In nome della Transumanza. Antica pratica di migrazione stagionale di greggi, mandrie e pastori in differenti zone climatiche. Sabato 2 giugno, la Compagnia di Viandanti organizza un’escursione guidata per ripercorrere le antiche vie dei “tratturi”.
Le migrazioni di greggi e pastori alla ricerca di pascoli stagionali erano riti particolarmente importanti per il territorio verolano e ciociaro. Già nel IV secolo a.C. la transumanza si serviva di piste che dall’Abruzzo, dalla Sabina o dalla pianura Campana andavano passandi per il Lazio sino in Puglia: piste che diventeranno le “callespublicae” dei Romani e i “tratturi” nel medioevo. I tratturi misuravano uno sviluppo continuo complessivo calcolato intorno ai 3.100 km. C’erano poi i tratturelli e i bracci a completare una fitta rete di comunicazione. La transumanza per il suo grande valore storico, socio-culturale ed economico è candidata a diventare patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco.
Il programma prevede: ore 8:00 ritrovo a Prato di Campoli dei Cavalieri che partecipano all’escursione; ore 8:30 ritrovo degli escursionisti a Santa Maria Amaseno e partenza per la “Via della Transumanza” da Calcaterra a Prato di Campoli; ore 10:30 ritrovo a “Vado La Spina” con i pastori ed i “sonatori” e partenza per i “Pozzi vecchi”; ore 11:30 località “Pozzi Vecchi” rivisitazione di vecchi mestieri: i campanacci, il formaggio, la mungitura, la marchiatura, etc.; ore 12:30 apertura stand gastronomici; ore 13:00 rientro dei cavalieri all’escursione; ore 14:30 “Ballarella sul Prato” con il gruppo Bifolk. La partecipazione è libera e gratuita e rientra nei programmi delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursioniste. Per info e prenotazioni inviare un messaggio al 329 1242393 entro le ore 18 del giorno antecedente l’escursione. Responsabile: Stefano Gaetani, iscritto al registro delle Guide Ambientali e Escursioniste presso il Ministero dello Sviluppo Econ.