Cercare lo scatto che rappresenti più e meglio di qualunque altro il fascino indiscutibile di Veroli. Intrappolare in un click un autoritratto della città, un manifesto, una sinfonia fatta di monumenti, scorci, vicoli, volti o azioni. Un clik che racconta una storia, tante storie che resteranno come patrimonio “d’autore” della città.
Sta per avere inizio la Seconda Edizione del ‘Concorso Fotografico Veroli’, organizzato dalla Basilica di Santa Maria Salome ed ideato dal suo vulcanico Rettore Don Angelo Maria Oddi, supportato da un valoroso gruppo di giovani collaboratori. Tra questi è d’obbligo menzionare l’attivissimo Danilo Perciballi che ha subito creduto nel progetto del rettore attivandosi senza riserve sotto tutti gli aspetti organizzativi e burocratici. Il 4 e il 5 settembre le strade di Veroli ospiteranno “cacciatori di immagini” appassionati, dilettanti e professionisti non solo verolani, ma provenienti da tutta Italia, per ‘Ripartire con un Click’, ripartire esattamente da dove la pandemia aveva obbligato ad uno stop. E ripartire con una marcia in più, con una carica travolgente formata da nuove collaborazioni e testimonial d’eccezione.
Il fine del concorso fotografico procederà su un doppio binario: effettuare restauri e lavori mirati all’interno della prestigiosa basilica cittadina ed individuare quelle sacche di disagio e povertà su cui intervenire in maniera diretta e concreta. Il bello e il buono in punta agli obiettivi a catturare gli scatti migliori sull’identità cittadina per dare splendore aggiuntivo a Veroli e corpo al bene della comunità verso i meno fortunati. Il concorso dalla sua prima edizione del 2019 aveva già avuto l’aria dei grandi eventi di respiro internazionale, fotografi professionisti hanno risposto all’annuncio, non solo come concorrenti, ma anche come partner e collaboratori, cacciatori di attimi del calibro di Massimo Graziani e testimonial di fama mondiale come Oscar Generale, a Veroli per le due giornate del concorso, direttamente da Hollywood, produttore e agente di star come Richard Gere, John Travolta, Morgan Freeman, John Malkovich e tanti altri. Non vogliamo anticiparvi nulla, ma lo stesso produttore pare avere progetti incentrati sul nostro territorio.
Abbiamo parlato di nuove collaborazioni, tra queste spicca il nome di Arduino Fratarcangeli, per intenderci meglio ‘Res Ciociaria’. La bellezza di un luogo passa anche attraverso i suoi sapori, gli odori, le tradizioni culinarie e le coltivazioni genuine e colorate che vanno a sposarsi nei nostri tradizionale e buonissimi piatti tipici. Due menti fertili a confronto come quelle di Don Angelo e Arduino Fratarcangeli non potevano che produrre qualcosa di straordinario. Ecco che arriva, oltre ad uno speciale mercatino agroalimentare che coinvolgerà i migliori produttori della zona, un secondo concorso ‘a matriosca’: “ Fotografo per… Gusto”.
Come per la prima edizione, le quattordici fotografie vincitrici, decretate da una giuria di professionisti ed esperti di bellezza, andranno a corredare l’ormai tradizionale calendario della Basilica di Santa Maria Salome. Un’equipe di tutto rispetto seguirà l’evento in ogni sua forma, dal momento della semplice iscrizione alla possibilità di essere assistiti ed accompagnati tra le meraviglie di Veroli da autorevoli professionisti e guide turistiche locali.
Perché proprio la fotografia per aprire gli occhi ai ciechi ed il cuore alle mille solitudini? Non è una questione di moda mainstream. Ma perché l’uomo aspira all’Apollineo, ma sempre nel Dionisiaco ricade. Perché la fotografia è uno strumento con il quale la storia non fugge, non rifugge dalla realtà, ma si lascia interrogare, cerca di comprendere, condividere, ma anche no, ascolta e si ascolta, osserva, grida in silenzio, dà voce e visibilità a cose e casi che voce non ne hanno e si contrappone alla mediocrità dei sordi ed agli sguardi ciechi.
Con il patrocinio del Comune di Veroli, della Proloco di Veroli, della Provincia di Frosinone, grazie ai numerosi sponsor, una grande occasione per tutti i concorrenti di cacciare quel momento esatto quando il sole ernico inclina un raggio di luce in cui le cose un poco smettono di morire, contribuire al bene e dimenticare per un po’ la vita miope di ogni giorno.
Il concorso verrà svolto nel pieno rispetto delle normative anticovid vigenti.
Per info e iscrizioni: www.concorso fotograficoveroli.it
Monia Lauroni