Un po’ emozionati come si conviene al primo giorno di “consiliatura” ma attenti, ben calati nei ruoli e determinati, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Veroli 2 che si sono riuniti, giovedì 19 dicembre, ospiti del Comune di Veroli, nella sala consiliare della casa comunale per istituire il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi. Un progetto messo in atto dall’istitituto nell’ambito delle iniziative sulla legalità, la partecipazione attiva e la convivenza civile, avviato dal dirigente scolastico Angela Avarello e curato particolarmente dall’insegnante Paola Mignardi. Sindaco, Vicesindaco, Presidente del Consiglio, Assessori e consiglieri di maggioranza e opposizione: un vero staff junior amministrativo senza alcun pregiudizio, alcuna divisione, solo voglia di fare del bene. Solo dai ragazzi e dalla loro sensibilità poteva nascere la figura dell’Assessore alla Pace e ai Diritti Umani. Questo il tenore del primo Consiglio Comunale dei Ragazzi. Una palestra di educazione civica, che contribuirà a renderli cittadini attivi, accrescendo il loro senso di appartenenza al territorio ed alla comunità. Un bellissimo esempio di partecipazione attiva alla vita democratica, cittadini di oggi e di domani che danno calore e colore. Entusiasta il Presidente del Consiglio “senior” Cristina Verro, già assessore alla Cultura e, senza alcuna forzatura, una delle figure amministrative da sempre più vicine alle scuole del territorio ernico: “ […] Come Presidente del Consiglio comunale mi impegnerò ad avviare progetti che possano migliorare la conoscenza degli spazi della casa comunale e delle attività della nostra amministrazione, del consiglio comunale tutto del funzionamento degli uffici per avvicinare sempre di più i giovani alle Istituzioni”. La Comunità verolana ha bisogno di buoni cittadini, autentici, curiosi, votati al costruire insieme. Una bella boccata di ossigeno per Palazzo Mazzoli, autentica e priva di fanatismi. Dai ragazzi c’è sempre da imparare.
Monia Lauroni