La tragedia della ragazza di Morolo Sara Francesca Basso risucchiata e trascinata sott’acqua dal bocchettone d’aspirazione della piscina dove stava nuotando si è consumata in un Hotel di Sperlonga ieri l’altro.
Sgomento e infinita tristezza nella cittadina balneare per l’assurda e inspiegabile fine della povera ragazza. Angoscia che si è estesa in tutto il frusinate e che lascia senza più lacrime la famiglia e gli amici, distrutti da tale improvvisa sciagura.
Per Sara non c’è stato nulla da fare, dopo il risucchio sott’acqua del suo corpicino un turista americano si è tuffato in piscina e l’ha trascinata sul bordo dove un medico ha tentato di farla riprendere. I sanitari del 118 prontamente accorsi l’hanno immediatamente fatta trasportare a Roma con l’eliambulanza dove la piccola ha resistito per diverse ore sotto le cure dei medici, che si sono dovuti arrendere dinanzi all’irreparabile.
La procura ha aperto un’inchiesta atta a chiarire i fatti e la causa del decesso della nostra Sara. Alla famiglia e agli amici inconsolabili vanno le nostre condoglianze.