HOMEPAGE POLITICA SAN BENEDETTO, I LAVORI DI AMMODERNAMENTO AL PRONTO SOCCORSO DIVIDONO GLI SCHIERAMENTI

SAN BENEDETTO, I LAVORI DI AMMODERNAMENTO AL PRONTO SOCCORSO DIVIDONO GLI SCHIERAMENTI

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Non si placa la discussione sui lavori di ampliamento e ammodernamento del San Benedetto. Le posizioni dei vari schieramenti sono, naturalmente, antitetiche. Un post del Dott. Roberto Sarra ha riacceso il dibattito. “Mi piacerebbe contribuire a spiegare – ha scritto su Facebook il medico alatrense – l’evoluzione del PS di Alatri evitando suggestioni e schieramenti politici. Trattasi di importante ampliamento e riorganizzazione, attesi e richiesti da tempo, improcrastinabili prima dell’autunno, quando non sarà più possibile far attendere i pazienti al vento e pioggia. Saremo in grado di offrirgli attesa, servizi e distanziamento oltre al miglioramento degli spazi di lavoro e percorsi sanitari adeguati. Frosinone dovrà farsi carico della maggior parte del lavoro. Tuttavia saremo in grado di sperimentare dei percorsi privilegiati “Fast track” per sfoltire e trattenere i pazienti Traumatologico-ortopedici, Pediatrici e Radiologia. In tal modo assorbiremo almeno il 30% degli accessi evitando l’accesso in altri PS. Ci sarà qualche disguido – conclude Sarra – ma vi assicuro che ne vale la pena e non possiamo far scadere tempi e finanziamenti”.

 

Fabio Di Fabio, candidato di centrosinistra, ha preso la balla al balzo: “Dal Dott. Sarra una spiegazione puntuale sull’importanza di questi lavori per la crescita ulteriore del San Benedetto. Ad Alatri si investe, forse è questo che preoccupa Cianfrocca e i suoi sodali che fanno polemica per soli scopi elettorali?”.

 

Cianfrocca, in effetti, non era stato affatto tenero: “Qualcuno, forse, ha la coda di paglia. Sarà forse questo che è successo, o che potrebbe capitare, al candidato sindaco del centrosinistra, già vicesindaco di Alatri? Pare che sia saltato su dalla sedia, eh già, dopo aver letto il mio post, quello in cui criticavo la scelta dell’ASL di chiudere per un mese il Pronto Soccorso di Alatri. Ovvio, mi fa piacere sapere che  il PS assumerà un aspetto ed una funzionalità migliore dopo questo intervento. Ma la gente è preoccupata. Il servizio – spiega Cianfrocca – sarà inevitabilmente ridimensionato”.

 

Infine, il Polo Civico con il candidato Pavia, che ha impegnato “il Sindaco di Alatri a manifestare alla dirigenza della ASL  la netta contrarietà dell’amministrazione comunale alla soluzione adottata con la conseguente richiesta che detta dirigenza adotti misure diverse da quelle oggi comunicate con la finalità di garantire la non interruzione dell’attività di pronto soccorso presso il San Benedetto in contemporanea con l’effettuazione degli auspicati e apprezzati  lavori di ammodernamento”.