Prosegue la campagna elettorale del candidato al consiglio regionale del Terzo Polo Maurizio Maggi che è al fianco di Alessio D’Amato. Uno dei punti centrali è quello dell’Innovazione. E lo spiega Maggi. <Nel programma elettorale di Alessio D’Amato punto chiave è quello relativo all’innovazione, seguendo la direzione indicata dall’Europa in ottica della “doppia transizione”: quella verde e quella digitale.
Per questo “Lazioimpresa 4.0” è il progetto bandiera di una Regione che sostiene la transizione digitale e verde delle imprese sfruttando i fondi del PNRR e dei fondi di coesione. Vogliamo una Regione che aiuti gli imprenditori: informandoli delle possibilità che ci sono, a partire da quelle presenti nel Lazio, mettendoli in contatto con chi produce tecnologia, accompagnandoli nella trasformazione digitale e verde.
Per questo, e per una Regione che aspira alla massima competitività, il 12 e 13 febbraio fai una scelta consapevole>.
Incontro partecipato anche per il candidato di Fratelli d’Italia, Antonello Iannarilli. Nei due incontri presso “Bar Dottore” a Fontana Scurano e presso l’ex ristorante “Sisto” a Basciano Iannarilli ha toccato tutti i temi a lui più cari di questa campagna elettorale. Rappresentanza del territorio, dare “voce” ad Alatri in consiglio regionale dopo che la città da anni è fuori dai palcoscenici provinciali e regionali con evidenti ricadute in termini di finanziamenti e risposte. E infine il tema dello sviluppo dove anche in questo caso nell’ambito di interventi urbanistici la Regione è competente insieme al Comune. Occasione nei due incontri di vedere aumentare ancora di più il supporto di altre anime esterne al centrodestra. Infatti dopo il sostegno ufficiale dell’ex sindaco Silvio Tagliaferri e del consigliere comunale del Polo Civico Nazzareno Costantini nei due incontri è stato anche ufficializzato il sostegno a Iannarilli come candidato di Alatri da parte di due candidati alle passate elezioni sempre nella coalizione del Polo Civico: Raffaella Conti e Patrizio Ciangola. Una scelta dei due che è nata dal fatto che <Alatri deve tornare ad avere un proprio rappresentante. Inutile – hanno detto – votare candidati di altri territori perché questi metterebbero Alatri in secondo piano. Non stiamo facendo un discorso politico ma di rappresentatività e Iannarilli con la sua esperienza e il suo passato ha dimostrato realmente di avere a cuore Alatri>. In sala presenti anche l’ex assessore e ex consigliere provinciale Giovanni Melone e il presidente del consiglio di Frosinone Massimiliano Tagliaferri. Oltre ad altri esponenti civici in rappresentanza di anime diverse dal centrodestra. E questo dimostra come il messaggio di Iannarilli e cioè quello di essere l’unico candidato di Alatri che può essere eletto sta facendo breccia nell’0elettorato moderato che ad Alatri è la maggioranza. E così dopo la lunga serie di sostegni a Iannarilli, dopo quello di Raffaella Conti, c’è stato l’intervento di Patrizio Ciangola che ha sottolineato come la sua scelta sia stata frutto di una scelta di cuore per Alatri. <Sono Patrizio Ciangola, rappresentante della Lista Noi per Alatri, la mia scelta è fatta solo ed esclusivamente con il cuore pensando al bene e all’interesse della nostra terra. Alatri adesso ha solo una missione politica, fare eleggere un rappresentante del nostro territorio alla Regione Lazio. Per me sarebbe un grosso piacere se il nostro rappresentante fosse Antonello Iannarilli, abbiamo bisogno di essere rappresentati da un cittadino di Alatri e non da qualcuno di altri comuni che non potrebbe avere lo stesso interesse per la nostra città>. Iannarilli prosegue il suo tour e oggi sarà alle 18 sarà a Campoli Appennino dove presso il ristorante “Primavera” via Colle di Sora incontrerà gli elettori sia di Campoli Appennino che di Pescosolido.