La vittoria del No, che avrà degli effetti immediati.
Il presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi con ogni probabilità rassegnerà le dimissioni. A quel punto il pallino sarà nelle mani del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Ma è evidente che intanto si aprirà la resa dei conti nel Pd, tra Matteo Renzi e la minoranza guidata da Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema.
Per il resto, bisognerà mettere mano alla legge elettorale. Poi si andrà al voto. Certamente occorrerà vedere come si posizionerà il fronte del No, nel quale si sono schierati il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo e Forza Italia di Silvio Berlusconi, La Lega di Matteo Salvini e la minoranza dei Democrat. Quanto a Matteo Renzi, sta già preparando la rivincita.