Veroli resta, ovviamente per ora, nel dubbio sulla Rsa indicata dalla Asl come abusiva e fa i conti con i nuovi contagi Covid di inizio settimana. Conti facili, dato che nuove positività all’acido nucleico del coronavirus oggi non ce ne sono. A spiegare in dettaglio come andrà gestita l’imminente fase due disposta dal governo il Simone Cretaro: “Cari concittadini, continua la scia positiva dei dati dei contagi da coronavirus nel nostro territorio, dove, anche oggi, non sono stati registrati nuovi casi. Il dato è positivo anche a livello provinciale, dove l’analisi della curva dei contagi ci indica, ormai da tempo, che la situazione è in costante miglioramento. Siamo tutti in attesa di conoscere, nel dettaglio, come sarà affrontata la cosiddetta fase 2. Abbiamo bisogno tutti di regole chiare e semplici per riprendere la nostra vita sociale e quella produttiva, ma a quanto pare sono poche le certezze e molti i dubbi ancora da risolvere. L’unico dato certo è rappresentato dalla necessità di continuare a rispettare tutte le misure di sicurezza finora stabilite, quale unico valido rimedio per evitare una nuova impennata dei contagi, anche se non mancano i contrasti tra gli esperti anche su tali materie. È necessario fare presto, in modo da consentire anche agli enti comunali di poter programmare gli interventi a livello locale, che non saranno certo risolutivi dei tanti problemi, ma almeno d’aiuto per chi è in difficoltà e per chi deve programmare la riapertura delle attività. Il fattore tempo è molto importante, perché bisogna fare prima che l’aggravarsi della crisi renda ancora più lontana la già difficile ripresa della nostra economia”.
Monia Lauroni
