L’ondata di maltempo annunciata nelle scorse ore è arrivata anche in Ciociaria. Acqua, vento, grandine. Due ore di incessante pioggia e il pomeriggio di ieri si è trasformato in un incubo per tanti cittadini. Strade, scantinati e abitazioni allagate, alberi sulle strade, tombini saltati, sottopasso dello scalo ferroviario di Ferentino allagato.
Diversi i comuni messi in ginocchio dal maltempo, in particolare quelli dell’area nord. Non è stato risparmiato neppure il capoluogo. Black-out in alcuni territori. Al lavoro numerose squadre di vigili del fuoco e volontari della protezione civile.
A Frosinone
Dalle 14 un violento temporale si è abbattuto sul capoluogo. In poco tempo diverse strade si sono allagate. Problemi riscontrati dagli automobilisti in diverse zone, tra cui nel quartiere a Madonna della Neve, nella zona dei Cavoni, in località Selva dei Muli, in Viale Europa. I vigili del fuoco impegnati per ore e ore. In ausilio anche i colleghi del distaccamento di Sora.
A Ferentino e Veroli
Il maltempo non ha risparmiato neppure i comuni di Ferentino e Veroli. Tanti gli allagamenti, diversi gli alberi caduti sulle strade.
Paura per un automobilista rimasto impantanato con l’auto nel sottopasso dello scalo ferroviario di Ferentino. È intervenuta anche la polizia. Allagate anche le strade a Ponte Grande e a Fresine Vasciotte, generando numerosi disagi agli automobilisti e ai cittadini. Nel quartiere Tofe sono saltati alcuni tombini e si sono staccati anche pezzi di asfalto e cemento dalla pavimentazione.
A Supino
Al lavoro i volontari del gruppo comunale di protezione civile di Supino. Strade allagate e alberi sulle strade anche nel comune lepino. Paura, inoltre, per alcuni escursionisti presi alla sprovvista dal violento temporale sulla montagna. Fortunatamente tutto si è risolto in poco tempo.
A Patrica
Disagi anche nel comune di Patrica dove è dovuta intervenire la protezione civile del gruppo comunale per rimuovere alberi e acqua dalle arterie. I volontari hanno terminato le operazioni con panni di fortuna, infatti non indossavano la divisa in quanto i vestiti durante i primi interventi si sono completamente bagnati.
pm