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La Priverno dei misteri piace: un successo per Giancarlo Pavat e i suoi

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Partiamo dalla scoperta in diretta.

Un simbolo, il “nodo di Salomone”, quasi un graffito su un muro della chiesa di San Giovanni. Mario Tiberia, uno dei componenti del Mistery Team, lo illumina, lo fa fotografare, lo porta in evidenza mentre con Giancarlo Pavat guidano le circa 80 persone che hanno preso parte a “La Priverno dei Misteri”, settimo appuntamento con “Itinerari del Mistero”, la serie di eventi ideata e promossa dall’Ass.Culturale ViviCiociaria in collaborazione con il Mistery Team.


 

02  04-1 Ai nastri di partenza, appuntamento ore 17.00 in piazza di Porta Romana alcuni si presentano senza aver prenotato, richiamati dalla massiccia promozione messa in atto dalle due associazioni partner nell’evento di Priverno: Gruppo Arte Libera e Fossanova Slow Travel.

Prendono parte. Ci mancherebbe, accolti dalle ragazze dell’Associazione ViviCiociaria.

Tra i partecipanti c’è l’Assessore alla Cultura Sonia Quattrociocchi. Si parte. Si prende la via consolare e ci si ferma dopo poco dinanzi ad alcuni simboli. Altre persone si avvicinano. Curiosi che ascoltano chi di più, chi per poco, le parole di Giancarlo Pavat. Il borgo è in festa, il Natale è alle porte. Si respira l’aria di una città importante.

Ci si sofferma nella concattedrale, si analizzano i simboli all’esterno, gli animali delle colonne, l’ottagono poco sopra l’entrata del Comune. All’interno c’è la visita alla sacra reliquia di San Tommaso. Via poi per il giro. Simboli tracciati su mura, tutti gli angoli di Priverno vengono osservati, scoperti e riscoperti.

A San Giovanni la scoperta già raccontata, infine destinazione Sant’Antonio, la più particolare delle chiese privernati, ricca di simboli e storia.

Al termine degustazione di prodotti tipici con la partecipazione di produttori locali come Magliocchetti per le falie, la Macelleria Mastrantoni per le carni bufaline, Onorati per le mozzarelle di bufala, Orsini per l’olio e del Ristorante Antipasteria LaScifa di Frosinone per il resto del buffet. 

Soddisfazione, al termine del giro, da parte di tutti gli organizzatori che hanno ringraziato gli intervenuti.