Era un’estate torrida… da Nord a Sud si soffocava, quando il 4 luglio 1957 a Torino fu presentata la Fiat 500, denominata Nuova 500 per differenziarla dalla Topolino.
C’era la speranza di farne un grande successo, ma fu addirittura il giorno che cambiò la storia del mondo dell’automotive in Italia. La Fiat 500 è diventata l’auto più amata dagli italiani. Anzi, l’auto degli italiani, perché ha portato su e giù per la penisola un popolo intero, tra viaggi, amori e tour con gli amici.
E’ stata la prima auto della maggior parte degli automobilisti dell’epoca e dei due decenni seguenti, quando le strade italiane erano piene quasi esclusivamente di questo modello. Non c’erano condizionatori, navigatori, smartphone o simili e nemmeno i finestrini elettrici, anzi, serviva la mitica ‘doppietta’ per poter cambiare le marce, visto che il cambio non era sincronizzato. Ma tanto bastava per far muovere tutta la nazione, in tutte le fasce d’età, visto il costo (465mila lire al debutto) alla portata di molti.
Tra il 1957 ed il 1977 ne sono stati venduti ben 4 milioni di esemplari, una parte tuttora ancora circolanti. Ne sono nate varie edizioni speciali, molte anche particolari, ma sempre con quel numero 500 ben visibile sul posteriore. Anche se non serviva, perché bastava vederla per riconoscerla. La storica 500 uscì di produzione nel 1975, pur continuando ad essere venduta per qualche anno successivo, mentre il 4 luglio 2007 ci fu la rinascita, sempre a Torino. Ed è stato uno dei pochi tentativi ben riusciti di riproporre un modello storico, in salsa moderna.
La nuova Fiat 500 riesce subito a far breccia nel cuore degli italiani e ad occupare le nostre strade: non fu un boom come negli anni ’50, ma non ci è andata troppo lontano. In questi ultimi dieci anni, la 500 è stata proposta in una serie di modelli: dalla 500L alla 500X, dalla cabrio alle serie firmate Lapo Elkann, fino ad arrivare alla 500 Anniversario, nata proprio per festeggiare questo compleanno.
