“Rispettiamo l’autonomia del PD di Isola Liri, ma non possiamo tacere sul brutto episodio accaduto durante l’ultimo direttivo di circolo, che ha visto l’esclusione di fatto dei Giovani Democratici dagli organi rappresentativi e decisionali del Partito Democratico. Il riconoscimento ai GD di una quota di membri nei direttivi e nelle assemblee pari al 7% non è una discussione legata a regolamenti e statuti, ma è esclusivamente di natura politica. Riconoscere rappresentanza ai Giovani Democratico è un atto di grande sensibilità e speranza nei confronti dell’intero Partito Democratico, nonché uno strumento pratico e serio per garantire il pieno rispetto della Carta di Cittadinanza dei GD, che all’articolo 3 prevede la presenza dell’organizzazione giovanile “ad ogni livello di organizzazione del partito”.
A dichiararlo attraverso una nota congiunta sono Martina Innocenzi e Luca Fantini, rispettivamente Segretario regionale dei Giovani democratici del Lazio e segretario provinciale GD.
“Garantire questo diritto – spiegano i rappresentanti GD – significa investire su di una nuova generazione, sulle capacità dei tanti iscritti che ogni giorno sacrificano il loro tempo per il nostro movimento, sui circoli che portano avanti le loro battaglie, spesso circondati da un partito che non sempre si dimostra amico. Significa investire sul nostro futuro in un momento non facile per i partiti, coinvolti da scandali (si pensi a Roma) e spesso accusati di non aprirsi adeguatamente ai cittadini.
Noi Giovani Democratici, con la grande iniziativa Factory 365 di due settimane fa, abbiamo dimostrato la capacità di aprirci alla società, discutere senza reticenze e di sapere giungere a soluzioni costruttive per tutti. Per due giorni, siamo stati impegnati su più di sessanta tavoli per capire e affrontare i veri problemi del nostro paese: eravamo più di mille giovani da tutt’Italia, venuti per dare un contributo spontaneo, senza casacche da esibire o tessere da contare, con la nostra passione e le nostre idee.
Questi sono i Giovani Democratici e questo è il modello del Partito Democratico che vogliamo. Per questi motivi, nelle prossime settimane, chiederemo a gran voce e con forza che venga inserita all’interno dello Statuto della federazione PD il riconoscimento formale di una quota di Giovani Democratici nei direttivi di circolo pari al 7%.
Saremo in prima fila per sostenere questa battaglia, per non lasciare soli tutti i ragazzi che credono nel progetto dei Giovani Democratici”.
Ufficio Stampa Giovani Democratici Frosinone