Sabato infatti si è svolto il terzo appuntamento in cartellone con l’esibizione del Discovery Sax Quartet all’interno della chiesa di San Francesco gremita di pubblico. Il Discovery Sax Quartet nasce dalla collaborazione di quattro saxofonisti provenienti da diverse realtà musicali che vogliamo ricordare: Massimo Giacchetti sax soprano, Angelo Turchi sax contralto; Raffaele Romano sax tenore e Valentino Catallo sax baritono. Il repertorio presentato ha proposto un viaggio musicale attraverso brani innovativi e inusuali di grande spessore melodico e ritmico. Un percorso che ha consentito al folto pubblico di spaziare in generi musicali differenti: classico- moderno, tango, danze latino-popolari, ragtime e contemporanei. Il tutto sorretto da un’accurata ricerca sonora, una maestria tecnica, una grande compattezza ed amalgama che ha conquistato Il pubblico, che, affascinato, ha tripudiato grandi e sostenuti applausi al termine di ogni brano eseguito richiedendo, a fine concerto, il bis! Un plauso di “spessore tecnico” è arrivato anche dai M.stri Massimo Bettazzi, Andrea Pace e Filiberto Palermini presenti che si sono complimentati con i componenti della formazione di sax ed anche con i direttori artistici del Festival per la precisione nell’ organizzazione e per lo spessore artistico dei quartetti che hanno dato vita a questa prima edizione. A loro si sono aggiunti i complimenti ed i ringraziamenti dell’amministrazione comunale nelle parole di gratitudine espresse sindaco dott. Maurizio Cianfrocca e dal consigliere delegato alla cultura Sandro Titoni. Un grande applauso è stato tributato dal pubblico al presentatore della serata, il giovane Francesco Cecconi che ha condotto mostrando una sicurezza ed una presenza scenica notevoli. Il sindaco congratulandosi con i direttori artistici del Festival ha confermato l’appoggio dell’amministrazione per le successive edizioni negli anni a venire. Ora resta l’ultimo appuntamento di questa kermesse sabato 27 maggio, sempre alle ore 18:30, sul sagrato della Chiesa di Santo Stefano con l’ Alatri Sax Quartet. Infine come curiosità il pubblico ha potuto seguire il programma perché all’ingresso era presente un codice QR che consentiva a tutti di entrare sulla pagine dell’Evento, una ulteriore particolarità di una rassegna che sta ottenendo grande successo di pubblico e critica.