“Potete sempre dar qualcosa, non foss’altro che gentilezza”. (Anna Frank)
E ieri, 13 novembre, in occasione del Kindness Day, giornata mondiale della Gentilezza, i ragazzi degli Istituti Comprensivi di Veroli I e Veroli II, unitamente, hanno dato quel qualcosa che al mondo attuale manca: un gesto gentile.
Mai come in questo momento, così difficile, così incerto per il futuro di una società sconvolta dalla emergenza sanitaria, abbiamo bisogno tutti, ma proprio tutti, di riscoprire e coltivare quella che Marco Aurelio definiva “la gioia dell’umanità”.
Ed in nome di quella gentilezza, di cui le nostre scuole sono tempio, ieri mattina i ragazzi dei due istituti hanno augurato un dolce buongiorno alla mensa dei poveri della Caritas Diocesana di Frosinone -Veroli – Ferentino facente unità con la Comunità di Sant’Egidio, offrendo agli ospiti della mensa una colazione.
Una colazione mai stata così dolce, mai stata così solidale, calda e profumata. L’iniziativa ha avuto il nome di ‘Buongiorno gentilezza’. Un patto antico tra insegnanti ed alunni che si è tradotto in comportamenti e pratiche di gentilezza quotidiana, attenzione agli altri e costruzione di relazioni positive.
Oggi che abbiamo tutti limitato la nostra socialità, i nostri stili di interazione e abitudini quotidiane, la gentilezza deve rappresentare la nostra bussola, il canale principale per creare una società collaborativa e ripartire tutti insieme dopo la grande tempesta che ci è piombata addosso.
Ed è dai banchi di scuola che bisogna partire. Ed è dai banchi di scuola che Veroli riparte. A tutti i ragazzi ed ai promotori dell’iniziativa un sentito grazie per la grande lezione di solidarietà, di vita, d’amore.
Monia Lauroni