La Prefettura di Frosinone ha emesso l’ordinanza con la quale si istituisce la “Zona Rossa” nell’area della Stazione, con l’obiettivo, più volte auspicato, di prevenire quei comportamenti e attività di microcriminalità venuti recentemente all’attenzione della cronaca locale e nazionale e, soprattutto, delle forze dell’ordine.
“Il Provvedimento – si legge – temporaneo ed urgente, avente efficacia pari a due mesi, dispone il divieto di stazionare indebitamente nelle aree della Città di Frosinone specificatamente Individuate nello stesso, ai soggetti che assumano comportamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinano un pericolo per la sicurezza pubblica, tale da ostacolare la libera e piena fruizione di quelle aree…»
Tale Ordinanza, applicabile solo a soggetti già segnalati all’Autorità Giudiziaria per reati specifici che possono minare la sicurezza dei cittadini, come lo spaccio, le risse, i furti e rapine, il porto d’armi olabusivo, i reati contro il patrimonio e l’ordine pubblico, l’invasione di terreni o edifici, nonché la detenzione e il porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, ecc.