Gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo, resosi responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
L’attività di indagine posta in essere dai poliziotti della Squadra Mobile ha permesso di ricostruire le reiterate condotte violente del 55enne nei confronti della convivente. La 38enne, nel corso della loro convivenza, aveva subito diversi episodi di violenza verbale e fisica, diventati più frequenti da quando aveva deciso di interrompere la loro relazione. In diverse occasioni l’ex compagno la aggrediva, colpendola con violenti schiaffi al volto, calci e pugni, azioni ancor più riprovevoli perché avvenute alla presenza della loro figlia di circa 3 anni. L’uomo, nonostante la denuncia sporta nei suoi confronti, reiterava la sua condotta incrementando sempre di più le sue violente manifestazioni di rancore e rabbia incontrollata. Alla luce dei fatti accertati dagli investigatori, l’autorità giudiziaria ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari in modo tale da impedire ogni contatto con l’ex compagna. Gli agenti hanno quindi rintracciato l’uomo e l’hanno condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.