Maxi blitz di Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, contro il traffico illecito di rifiuti, discariche abusive e gravi danni ambientali che ha coinvolto le province di Roma, Latina, Napoli e Frosinone dove sono stati apposti sigilli ad un laboratorio di analisi privato. Coinvolto il proprietario: dovrà rispondere di falso ideologico in atto pubblico nella predisposizione di certificati di analisi. Laboratorio perquisito nella mattinata di oggi. Ventitrè in tutto gli indagati. Sequestrati tre aziende operanti nel campo della gestione dei rifiuti: due in provincia di Latina ed una in provincia di Roma una discarica di proprietà di una società romana e quattro appezzamenti di terreno, due situati nel comune di Pontinia e due nel comune di Roma. I rifiuti prodotti dall’azienda di compost di Pontinia venivano anche interrati, ecco perchè “fumavano”, da qui il nome dell’operazione “Smoking Fields”, segno evidente di una mancata maturazione del materiale, che invece continuava a fermentare in corso d’opera, contravvenendo in tal modo ai più elementari principi di rispetto dell’ambiente, a cui si sarebbero dovuti attenere i responsabili degli impianti sequestrati.