Il Teatro Comunale Nestor di Frosinone, per il secondo anno consecutivo, ospiterà una produzione operistica a cura di Europa Musica, organizzata in collaborazione con l’assessorato alla cultura, coordinato da Valentina Sementilli, e con il consigliere delegato ai grandi eventi, Gianpiero Fabrizi, con il sostegno della UBI Banca. La Tosca di Giacomo Puccini sarà portata in scena mercoledì 13 dicembre alle 21.
“L’amministrazione Ottaviani è felice di poter ospitare questa straordinaria iniziativa – ha dichiarato il consigliere delegato ai grandi eventi, Gianpiero Fabrizi – Il nostro obiettivo è di poter inserire l’opera lirica, in pianta stabile, all’interno delle stagioni culturali promosse dal Comune di Frosinone, che può già contare su due apprezzate rassegne teatrali. In questo modo, la nostra città vede confermato non solo il proprio ruolo di importante polo culturale a livello regionale ma è, obiettivamente, divenuta una delle voci più autorevoli, in materia di spettacolo dal vivo, anche in ambito nazionale”. “Il Comune, del resto, continuerà a puntare sulla cultura, anche nei prossimi 5 anni – ha aggiunto l’assessore al centro storico Rossella Testa – creando opportunità di sviluppo importanti e sinergie con le eccellenze del territorio: Accademia di Belle Arti e Conservatorio ‘Refice’”. Il Maestro del coro lirico italiano, Renzo Renzi, e il segretario generale dell’ente, Angelo Scimè, infine, hanno sottolineato come l’allestimento di opere liriche sia appannaggio, in particolare, di città importanti dove, visti i volumi di maestranze e lavoro che richiede, diviene il centro della comunità. Presente alla conferenza di presentazione, il responsabile della Filiale UBI di Frosinone, Antonio Di Palo.
La regia dell’opera in tre atti del musicista di Torre del Lago su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica è affidata a Gianmaria Romagnoli; dirige l’Orchestra Sinfonica Europa Musica, Claudio Maria Micheli, mentre le scenografie sono firmate da Giovanni Di Mascolo; Maestro del Coro Lirico Italiano, Renzo Renzi. L’allestimento dell’opera avrà un impianto classico pur avvalendosi di tecnologie video che supportano la scenografia nel riprodurre strutture monumentali, come l’interno di Sant’Andrea della Valle e di Castel Sant’Angelo. Attraverso una regia a tratti cinematografica, che renderà più fruibile la rappresentazione anche per un pubblico giovane o poco abituato a questo tipo di spettacoli, sono rappresentati i diversi piani narrativi dell’opera e le vite parallele dei protagonisti. Le vicende di Floria Tosca (interpretata dalla voce di Paola Di Gregorio), Mario Cavaradossi (Gianluca Zampieri) e il Barone Scarpia (Giulio Boschetti), sono ambientate a Roma nel 1800 e sono intrise di amore, gelosia, passione, tradimento, intrighi.