HOMEPAGE CRONACA Frosinone, spazi urbani durante il Covid: le disposizioni della Giunta

Frosinone, spazi urbani durante il Covid: le disposizioni della Giunta

467
CONDIVIDI
La giunta comunale di Frosinone, nell’ultima seduta settimanale, ha deliberato una serie di provvedimenti in materia di sicurezza urbana e disciplina delle aree pubbliche o di pubblico transito valide sino alla conclusione del periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19. L’amministrazione Ottaviani ha disposto, dunque, la sospensione della regolamentazione della sosta a pagamento sulle strade e negli stalli di competenza comunale, allo scopo di attenuare o evitare situazioni di criticità connesse all’effettuazione del pagamento della sosta, oltre alla rimodulazione delle isole pedonali, limitandole alla sola mattinata di domenica, dalle ore 10:00 alle ore 13:00 in via Aldo Moro e, per lo stesso giorno ed orario, nella zona alta della città, limitatamente a Largo Turriziani, al fine di consentire l’espletamento di una minima attività di movimento fisico, non in gruppo ed evitando assembramenti, conformemente ai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Coloro che intendano fruire di tale opportunità, sia nelle aree pubbliche o di pubblico transito, dovranno precompilare e portare con sé, prudenzialmente, l’apposito modulo di autocertificazione, avendo cura di indicare, preventivamente l’orario di inizio della predetta attività fisica. È prevista, inoltre, la chiusura delle sole aree gioco per bambini all’interno dei parchi e giardini pubblici, sempre per evitare assembramenti; parchi e giardini potranno rimanere aperti alla cittadinanza, fino all’emanazione di diversi provvedimenti da parte del Governo, con possibilità di permanenza per ognuno, al massimo, di due ore al giorno, sempre evitando gruppi, ovvero situazioni di assembramento, al solo fine di consentire la minima attività di movimento indispensabile sotto il profilo cardio-circolatorio e di integrità psico-fisica. Anche coloro che intendano fruire di tale opportunità, dovranno precompilare, prudenzialmente, e portare con sé, l’apposito modulo di autocertificazione, avendo cura di indicare preventivamente l’orario di inizio della predetta attività fisica. Prevista, poi, la chiusura degli accessi secondari del civico cimitero: è garantito esclusivamente l’ingresso tramite il viale principale per le sole situazioni di urgenza, ovvero di tumulazione, sempre nel rispetto delle distanze minime interpersonali previste dai citati decreti.

L’amministrazione, inoltre, invita a diffidare di soggetti che propongano raccolte di fondi o di altre liberalità porta a porta, laddove dovessero risultare estranee rispetto a specifiche autorizzazioni da parte di enti pubblici o associazioni no-profit.

Si ricorda, infine, che il divieto di assembramento previsto dalle normative dev’essere interpretato prudenzialmente, utilizzando i parametri secondo cui è consentito uscire dalla propria abitazione, in via generale, per il soddisfacimento delle esigenze di vita indicate nei decreti richiamati, esclusivamente in modo individuale, ossia da soli. Le ipotesi in cui potranno trovarsi in coppia le persone, purché coabitanti, sempre per le esigenze dimostrabili o indifferibili, rappresentano, dunque, casi del tutto eccezionali valutabili da parte delle forze di Polizia. Nel caso in cui il numero di persone che dovessero trovarsi in luoghi pubblici o aperti al pubblico dovesse essere, comunque, superiore alle due unità, ciò verrà considerato quale indice obiettivo di violazione delle norme comportamentali stabilite dalle disposizioni emanate dal Governo.