I poliziotti della Squadra mobile di Frosinone hanno denunciato due persone per aver compiuto, in concorso continuato tra loro e con altri, i reati di favoreggiamento della permanenza clandestina in Italia di numerosi cittadini brasiliani, violazione delle leggi sul rilascio della cittadinanza italiana, falsità ideologica in atti pubblici, omissione d’atti d’ufficio, atti contrari ai doveri d’ufficio, abuso d’ufficio e per il mancato incasso dei diritti consolari per almeno 51mila Euro con conseguente danno erariale, il tutto a vantaggio di 179 cittadini stranieri.
Le indagini degli agenti hanno permesso di individuare i due, un ufficiale dell’Anagrafe dei Comuni di Boville Ernica e Torrice (Fr) ed il titolare di una agenzia di intermediazione internazionale che, dal 2017 ad oggi, hanno favorito la permanenza illegale, sul territorio italiano, di cittadini stranieri per far ottenere loro, in tempi brevissimi e praticamente senza le certificazioni obbligatorie per legge, la cittadinanza italiana.
Negli anni, l’attività criminale, riconducibile ad un’organizzazione transnazionale che opera tra il Brasile, la Germania e l’Italia, ha fruttato una somme superiore ai 700mila euro.