Martedì 19 maggio, alle 21, nell’auditorium comunale Colapietro, è in cartellone, per il progetto Dominio Pubblico, “Di a da in con su per tra fra Shakespeare”, una produzione ATIR Teatro Ringhiera che sarà a Frosinone dopo la messa in scena (dal 15 al 17) al Teatro dell’Orologio di Roma. La pièce di Serena Sinigaglia vedrà sul palco la stessa autrice e regista, con Mattia Fabris e Arianna Scommegna, con i costumi di Federica Ponissi, impegnati a coinvolgere il pubblico in una conferenza–spettacolo per William Shakespeare. Perché i “classici” ci riguardano e in qualche modo parlano a noi. “’Di a da in con su per tra fra Shakespeare’ è la storia di un amore”, si legge nelle note di regia. “Dell’amore di Serena Sinigaglia per William Shakespeare.
È la storia di una consapevolezza maturata negli anni, quella che i maestri, se sono veri maestri, devono aiutarci a illuminare la via per ritrovare noi stessi dentro all’opera che si sta studiando. Dovrebbero suggerirci le domande più appropriate per arrivare a quel senso di appartenenza di cui non si può fare a meno se davvero si vuole fare esperienza di cultura. Perché la cultura non c’è, se non c’è il soggetto vivente che la vive. La cultura è relazione, sempre. Relazione tra le persone, tra i ricordi, tra le emozioni, tra i pensieri”. Questo il punto di partenza di ‘Di a da in con su per tra fra Shakespeare, “la storia di come io e Shakespeare ci siamo prima odiati e poi amati pazzamente”, spiega la regista. “La storia della mia giovinezza e del mio mestiere. La storia di una prima volta, la prima volta che scoprivo quanto vicina e toccante può essere la parola di un poeta, quanta concreta semplicità, quanta vita dentro le sue storie, quanta parte di me dentro i suoi versi”.