Proseguono gli interventi dell’amministrazione Ottaviani a favore di una migliore qualità dell’aria e della promozione della mobilità alternativa e, soprattutto, ecosostenibile. La giunta, nell’ultima seduta, ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica avente a oggetto il progetto “Mobilità nuova” per un importo complessivo di 1 milione 481.519,93 euro. Di tale somma, 1.333.367,94 sono da richiedersi alla Regione Lazio, mentre 148.151,99 sono i fondi di bilancio comunale di compartecipazione dell’amministrazione (pari al 10% dell’importo complessivo), per il collegamento del tratto Fontanelle – complesso sportivo Campo Coni e del tratto Fontanelle – località Schioppo, lungo il fiume Cosa.
Il progetto redatto dal servizio ambiente, coordinato dall’assessore Massimiliano Tagliaferri, ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vivibilità incidendo principalmente sulle emissioni in atmosfera, attenuando il traffico veicolare urbano, promuovendo la mobilità pedonale e ciclabile, anche attraverso precise politiche di sostegno e di interventi di riqualificazione urbana.
Attraverso il finanziamento richiesto, il Comune prevede di realizzare un sistema di piste ciclabili in grado di promuovere l’uso delle due ruote come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane che per le attività turistiche e ricreative, al fine di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità, tutelare il patrimonio naturale ed ambientale, ridurre gli effetti negativi della mobilità in relazione alla salute e al consumo di suolo, valorizzare il territorio e i beni culturali, accrescere e sviluppare l’attività turistica.
Il progetto elaborato ha diverse finalità: creare un circuito ciclabile, unitamente agli interventi già realizzati e finanziati, capace di rendere un servizio alla città e ai cittadini per la presenza di connessioni con scuole, ospedali, uffici pubblici, centri sportivi, luoghi d’arte e cultura e di interesse paesaggistico; creare interconnessioni con altre forme di mobilità collettiva quali la stazione ferroviaria, il terminal dei Bus e parcheggi; creare interconnessioni con altre reti infrastrutturali ricadenti nell’ambito della cosiddetta mobilità dolce quali la ciclovia del Basso Lazio e la Via Francigena del sud. Nello specifico, l’intervento prevede la realizzazione di una nuova pista ciclabile che può essere descritta da due tratti differenti in relazione alla connessione con altri tratti esistenti o finanziati: Fontanelle (Madonna della Quercia) – Complesso sportivo Campo Coni; Fontanelle (Madonna della Quercia) – Lo Schioppo. Il primo percorso si estende per circa 350 ml e avrà la funzione di collegare la pista proveniente dalla Stazione Ferroviaria alla Monti Lepini, attraversando ortogonalmente l’asse cittadino e passando per il Centro Sportivo Campo Coni, il plesso scolastico e il parcheggio della Questura. Il secondo si estende per circa 3.000 ml e avrà la funzione di collegare la pista proveniente dalla Stazione Ferroviaria alla località dello Schioppo, costeggiando il fiume Cosa e ricollegandosi, attraverso il passaggio presso la Villa Comunale, alla Monti Lepini creando, di fatto, quel circuito chiuso cittadino di piste ciclabili. In generale, l’intervento prevede la realizzazione di una tratto di pista ciclabile realizzato su strada di circa 1.600 ml ed un tratto da realizzare ex novo di circa 1.400 ml. La proposta prevede la realizzazione di un percorso naturalistico pedonale nel rispetto della valorizzazione e conservazione degli habitat naturali.
Nella scelta della rete stradale ove allocare i percorsi ciclabili, è stata data la precedenza a luoghi chiave del territorio comunale, quali: luoghi di interesse culturali e naturalistici, scuole pubbliche, Uffici, servizi; inoltre sono stati scelti percorsi adatti a tutti per le loro caratteristiche morfologiche. Non ultimo, si è tenuto conto dell’intermobilità con la rete di trasporto esistente; infatti il nucleo principale di partenza del sistema di piste ciclabili è rappresentato dalla Stazione Ferroviaria locale, nelle cui immediate vicinanze, infatti, è intenzione dell’Amministrazione procedere, tra le altre cose, alla riqualificazione di un fabbricato in uso in passato ai trasporti pubblici locali, convertendone una parte a “Velostazione” per il deposito delle biciclette dei pendolari. In tal modo gli utenti potranno così depositare il proprio mezzo di trasposto alternativo in un’area sicura, per poi ritirarlo ed usufruirne in ambito cittadino e principalmente sulle piste ciclabili in realizzazione, per recarsi nei propri luoghi di lavoro o studio. L’idea di rete ciclabile cittadina, studiata per la città di Frosinone, si raccorda anche con il sistema museale urbano in programma da parte dell’Amministrazione che prevede, ad integrazione dell’esistente Museo Comunale localizzato nel Centro storico, la realizzazione di nuove sedi dislocate nel territorio ed in particolare nella zona della “Stazione Ferroviaria”, del “Parco Matusa” e della “Villa Comunale”. Vi è pertanto l’obiettivo di promuovere e potenziare attività coordinate alla tematica ambientale, di condividere e razionalizzare le risorse, di valorizzare i rapporti tra strutture museali e territorio attraverso la promozione di itinerari storico-culturali.