Dopo il pieno di pubblico e di consensi registrato lo scorso sabato, giovedì 12 luglio torna l’appuntamento con la sesta edizione del Festival nazionale ed europeo dei Conservatori di musica – città di Frosinone, organizzata dal Comune di Frosinone e dal Conservatorio “Refice”, con il supporto di Banca Popolare del Cassinate, Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone, De Vizia, ElettroBlu e L’Auto. Proprio da giovedì, infatti, partirà la gara che sarà condotta, con la consueta verve e professionalità, da Mary Segneri: i primi a sfidarsi sul palco di piazzale Vittorio Veneto saranno Gianluca Figliola trio (santa Cecilia, Roma), Sir Jane (Arrigo Boito, Parma; Giovan Battista Martini, Bologna; Girolamo Frescobaldi, Ferrara) e IT jazz quartet (Santa Cecilia, Roma).
Gianluca Figliola (chitarra), è considerato uno delle promesse del panorama jazz nazionale. Vincitore di numerose borse di studio (tra cui una assegnata dalla prestigiosa Berkeley School of music di Boston), ha realizzato, nel 2012, l’album dal titolo “It’s strictly forbidden”. Tante le session collezionate in questi anni con artisti del calibro di Roberto Gatto, Marcello Rosa, Aldo Bassi, Paolo Tombolesi. Con lui saranno di scena Alessandro Bintzios (contrabbasso) e Matteo Bultrini (batteria).
L’IT Jazz Quartet, invece, prende forma nel Conservatorio di Roma durante le classi di musica di insieme del M° Fabio Zeppetella. Dopo un breve periodo dedicato allo studio del jazz di matrice americana, i componenti del gruppo decidono di spostare l’attenzione sul repertorio jazzistico prodotto in Italia, scelta giustificata anche dagli anni di studio passati a contatto con i grandi del genere italiano attraverso seminari, concerti, masterclass e lezioni in conservatorio. Si esibiranno così Luciano Ciaramella (sassofono), Luca Giannini (chitarra), Alessandro Bintzios (contrabbasso) e Federico Chiarofonte (batteria).
I Sir Jane, infine, faranno virare le sonorità della serata su un corposo pop rock. Il gruppo, nato nell’inverno 2018 grazie all’unione di giovani musicisti (Susanna Regazzi alla voce, autrice dei brani; Agostino Raimo, chitarra; Manuel Goretti tastiere; Filippo Lambertucci, batteria; Daniele Raffaelli, basso) è attualmente al lavoro su nuovi brani.
La giuria tecnica sarà composta da Claudio Rizzo (manager di eventi dal vivo e per le maggiori reti televisive in Italia e negli Usa; ha partecipato ai progetti discografici di Eros Ramazzotti, Vasco Rossi, Laura Pausini, Andrea Bocelli, Gigi D’Alessio, Renzo Arbore, Claudio Baglioni, Adriano Celentano…), Azeglio Izzizzari (musicista, insegnante, compositore che ha suonato in studio e dal vivo con Amii Stewart, Christian De Sica, Gianluca Renzi, Greg Burk…) e Stefano Rossini (percussionista, docente e divulgatore della cultura afro-brasiliana nel nostro Paese, fondatore, inoltre, della prima scuola collettiva di cajón; vanta collaborazioni con Toquinho e Irio De Paula).
Sarà il prof. Italo Biddittu l’ospite d’eccezione della serata. Già ricercatore dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana, di cui è stato presidente dal 2006 al 2009, è responsabile, nel 1994, di una scoperta che ha contribuito ad ampliare le conoscenze sulla paleoantropologia e sul primo popolamento europeo, con il ritrovamento di un reperto conosciuto anche col nome di “Argil”.
Il calendario degli appuntamenti è decisamente ricco: fino al 29 luglio, sul palco di piazzale Vittorio Veneto si esibiranno 27 gruppi, di cui 16 in gara per aggiudicarsi le borse di studio che saranno assegnate ai primi tre classificati. Tra allievi e docenti, calcheranno il palco del festival circa 150 artisti, mentre saranno 16 le città coinvolte, italiane e non. Cinque i gruppi Erasmus ospiti (esclusi dalla competizione), provenienti da tutta Europa e da Perù e Burkina Faso. Da non perdere l’appuntamento con il concorso “RiscopriAmo il centro”: I partecipanti avranno tempo fino alle 19 di giovedì 12 luglio per inviare la propria foto della “traccia” (visibile su https://www.facebook.com/