Nel centro storico di Frosinone, da alcuni giorni, sono comparse le prime installazioni delle luci a led sui vecchi muri pubblici, trasformati in vere mura perimetrali. Il progetto, che appunto reca il titolo “dai muri alle mura”, fortemente voluto da Riccardo Mastrangeli e Rossella Testa, si prefigge lo scopo di riportare alla luce le vecchie mura della città, dopo la defissione dei vecchi impianti pubblicitari, sui quali erano stati collocati per quarant’anni i deturpanti manifesti murari. 《In questo modo – ha commentato il sindaco Nicola Ottaviani – la città sta riscoprendo il proprio valore identitario, tornando alle origini con quelle che erano le mura tradizionali, utili a rinnovare le nostre tradizioni e la nostra cultura. L’ operazione, che peraltro avviene a costo zero per le casse comunali, in quanto l’investimento è stato caricato sull’aggiudicazione del nuovo servizio affissioni, prevede anche l’inserimento di bacheche e leggende per narrare la storia della progettazione e della costruzione delle singole mura, che coincide con la storia della nostra città》. Le prime installazioni hanno coinvolto le zone di via Fosse Ardeatine, viale Napoli, viale Mazzini, viale Roma e viale Marconi, e si procederà, nel corso delle prossime settimane, alle lavorazioni in tutte le altre zone della parte alta del capoluogo, con il coinvolgimento delle scuole e dei cittadini in percorsi formativi e rievocativi dell’origine di questi importanti presidi dell’identità territoriale.