L’operazione svolta in collaborazione con la Questura di Firenze: l’auto era stata rubata nel capoluogo toscano e localizzata a Frosinone. Intervenuti gli agenti delle Volanti e personale della Polizia Scientifica.
Nella mattinata di ieri, la Squadra Mobile della Questura di Firenze ha segnalato al reparto Volanti di Frosinone di aver localizzato nel capoluogo una BMW rubata in Toscana. Gli agenti si sono recati prontamente sul posto indicato, nella zona bassa della città, ed hanno accertato la presenza dell’auto. Da una prima ricognizione è emerso che vi era un piccolissimo segno di forzatura sulla guarnizione del finestrino sportello lato guida mentre la serratura della portiera del cofano risultava aperta. Nel frangente è stato richiesto l’intervento del personale della Polizia Scientifica, per i rilievi di specifica competenza e sono stati rinvenuti e sequestrati oggetti atti allo scasso: due piedi di porco, una tronchese ed una corda, segno evidente che il veicolo era stato adibito a mezzo di trasporto per compiere furti con scasso ai danni di abitazioni ed esercizi commerciali della zona. L’auto è stata affidata ad una ditta locale in quanto il proprietario, avvertito del rinvenimento, non si poteva recare nell’immediatezza a Frosinone per il recupero. Le indagini proseguono.