Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, particolarmente intensificati nelle festività pasquali, il personale delle Volanti della Questura di Frosinone ha denunciato due persone: un 23enne di origine cinese per maltrattamenti in famiglia e un 36enne per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Nel corso dei servizi, gli agenti della Volante hanno ricevuto una segnalazione di lite tra conviventi e si sono portati presso un’abitazione. Una giovane donna, impaurita, non voleva rientrare nel suo appartamento in quanto la sera prima aveva avuto una furiosa lite con il compagno. La poverina, mostrando evidenti segni di violenza, riferiva ai poliziotti che dopo essere stata picchiata dall’uomo ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. I due, entrambi di origine cinese, sono stati condotti presso la Questura ed è stato contattato un’interprete per gli accertamenti del caso. L’uomo è stato denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia e i genitori dello stesso hanno provveduto a fargli recapitare un biglietto aereo di sola andata per la Cina.
Durante il normale pattugliamento nel capoluogo, invece, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, coordinati dai Funzionari della Questura, hanno proceduto al controllo di un’autovettura, il cui conducente aveva attirato la loro attenzione. L’uomo, noto per numerosi precedenti, si mostrava insofferente al controllo accentuando i sospetti degli agenti che hanno proceduto a perquisizione, rinvenendo nel bagagliaio dell’auto una mazza da baseball, della quale il 36enne non sapeva fornire alcuna ragione plausibile circa il possesso. L’uomo è stato quindi denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.