Per l’occasione il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo mentre l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha realizzato una moneta corrente dal valore di 2 euro, che raccontano l’impegno profuso da poliziotte e poliziotti a salvaguardia dei valori della legalità e della sicurezza.
La nostra è un’amministrazione longeva che ha accompagnato nel tempo i cambiamenti della società, trasformandosi essa stessa per soddisfare nuove esigenze nella continuità del motto sub lege libertas.
“Era il lontano 1852- ha sottolineato il Capo della Polizia e direttore generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini – quando iniziava quel lungo percorso di impegno e servizio che, attraverso numerosi passaggi di testimone, è giunto fino ai nostri giorni con la Polizia di Stato.
Una storia che si è intrecciata con quella del nostro Paese. È stato un lungo percorso interpretato da tante generazioni di poliziotti che nel tempo, con le loro storie, hanno animato la nostra Istituzione. Storie di vita quotidiana, che, come tante piccole tessere, hanno composto il mosaico di una storia più grande.
È questa lunga storia che nella giornata del 12 aprile vogliamo festeggiare. Lo faremo, però, con i nostri cuori spezzati dagli echi di guerra che in questi giorni provengono da Est, ma pronti e disponibili ad accogliere con umanità chi fugge da terrore e violenza…..” Al tempo stesso-prosegue il Prefetto Giannini- la nostra attenzione è rivolta anche alla pandemia che, seppur “sembra allentare la sua morsa, il contenimento del virus rimane la nostra attuale priorità. È per questo che dobbiamo essere sempre pronti nel salvaguardare la salute delle nostre comunità, così come è stato fatto nel corso degli ultimi due anni. Lo faremo stando vicino ai cittadini, facendo rispettare le regole con la consueta professionalità che ci contraddistingue e che unisce il rigore all’empatia e alla disponibilità. È per questo impegno, infatti, che la nostra bandiera viene insignita della medaglia d’oro al valor civile per l’opera profusa dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato contro il Covid-19.”
La difficile situazione in Ucraina e la perdurante pandemia non potevano che connotare di sobrietà anche alla cerimonia che si è svolta nella nostra provincia.
Nella sala conferenza della Questura, alla presenza delle autorità religiose, politiche e militari, nonché rappresentanti dell’economia e di enti ed istituzioni locali, le note del sempre emozionante Inno d’Italia, eseguito da tre studenti del Liceo musicale “Bragaglia” di Frosinone, hanno aperto la celebrazione del 170° Anniversario della Fondazione della Polizia.
Dopo la lettura dei messaggi inviati dalle massime Autorità dello Stato, ha preso la parola il Questore di Frosinone, dr. Leonardo Biagioli che nell’esporre i risultati conseguiti, che hanno fatto emergere una sensibile diminuzione della delittuosità nella provincia di oltre il 14%,, ha voluto soprattutto evidenziare il ruolo svolto dalla Polizia di Stato negli anni della pandemia che hanno visto le pattuglie del territorio operative incessantemente diventando punto di riferimento per la cittadinanza, soprattutto per le persone più fragili e bisognose, per qualunque esigenza.
Nella circostanza sono stati anche evidenziati i risultati raggiunti nella prevenzione e nel contrasto alla commissione di reati, che sono stati sintetizzati nell’elaborazione grafica di una brochure con la quale sono stati omaggiati i presenti.
Nel corso della cerimonia sono state inoltre conferite al personale della Polizia di Stato che si è particolarmente distinto per spiccate capacità professionali, una promozione per merito straordinario, sei encomi solenni e diciannove encomi.
Occorre inoltre ricordare che nel corso dell’anno 2021 sono state concesse cinquantaquattro parole di lode e trentanove altri premi al personale della Polizia di Stato che nello svolgimento del servizio si è distinto per impegno, abnegazione ed alto senso del dovere.
Un premio speciale è stato invece assegnato a Ferdinando Potenti, “fotoamatore e fotografo per passione” come lui stesso si definisce. Nei suoi scatti ha messo in primo piano la Polizia di Stato sullo sfondo delle bellezze della terra ciociara, realizzando un mix di colori e passioni.
In particolare la fotografia realizzata nella cittadina di Alatri, che coniuga alla perfezione il concetto di prossimità, sintetizzato nello slogan “essercisempre”, è stata la più cliccata sul sito ufficiale della Polizia di Stato nel corso dell’anno 2021.
La cerimonia è stata allietata da momenti musicali eseguiti dal liceo musicale di Frosinone, con esibizioni sia degli studenti – Alice PIETRELLA al pianoforte, Gabriele SALVATORE alle percussioni, Emily RINALDI voce- che dei professori – Maristella MARIANI soprano e al pianoforte Vittorio OI – coordinati dal Maestro Tonino Ciammaruconi.
Al liceo musicale ad al suo dirigente scolastico dr. Giona vanno i ringraziamenti del Questore, che li ha estesi altresì, per la collaborazione offerta alla realizzazione dell’evento, all’Aeronautica Militare 72° Stormo di Frosinone per aver curato l’aspetto audio/ video oltre che alla Klopman International.