Anche quest’anno, il Comune di Frosinone rinnova il progetto Solidiamo, in collaborazione con gli assessorati alla pubblica istruzione e ai servizi sociali.
Grazie alla delibera fortemente voluta, nel 2012, dal sindaco Nicola Ottaviani, infatti, gli amministratori comunali di Frosinone hanno stabilito la riduzione del 50% delle proprie indennità di carica e, quindi, il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali percepiscono la metà dei gettoni di presenza, investendo l’altra metà nelle borse di studio per i ragazzi residenti nel capoluogo e in progetti di rilevanza sociale per gli anziani. Sabato 24 settembre, all’interno della villa comunale, si procederà all’assegnazione delle quasi 400 borse di studio ai giovani studenti residenti in città, per una somma di circa 150.000 euro all’anno che, rifinanziata per 5 anni, corrisponde a uno stanziamento sul sociale di 750.000 euro da parte degli amministratori locali.
Un progetto unico nel suo genere, che pone il capoluogo al vertice nella classifica nazionale dell’abbattimento dei costi della politica, in favore dei propri cittadini. Basti pensare che l’unica esperienza similare, in un capoluogo di provincia, è quella di Parma, dove l’amministrazione comunale ha ridotto, soltanto del 10%, le stesse indennità di carica a favore dei titolari delle cariche municipali.