Grande successo per il concorso indetto dall’assessorato alla pubblica istruzione del Comune capoluogo in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Per sottolineare la ricorrenza, che cade il 25 novembre, infatti, l’assessore Ombretta Ceccarelli ha promosso due iniziative, una rivolta agli alunni dei quattro istituti comprensivi cittadini, ed un’altra ai commercianti, relativa all’allestimento di vetrine a tema. Moltissimi sono stati gli alunni partecipanti, che hanno analizzato il triste fenomeno attraverso disegni, lettere, poesie e componimenti letterari, e tanti anche i negozianti che hanno voluto manifestare il proprio sdegno contro fatti così odiosi. Alunni e commercianti sono stati premiati dal sindaco Nicola Ottaviani lo scorso 28 novembre presso l’auditorium Colapietro; nell’occasione il primo cittadino ha sottolineato come, per combattere la violenza, sia fondamentale l’istruzione, non soltanto quella proveniente dai libri ma anche dall’ascolto di esperienze concrete, mirate a far maturare nei giovani il concetto di rispetto. Vincitori del concorso rivolto alle scuole sono stati la classe III C della scuola media Campo Coni (con un componimento musicale), Vari Francesca Romana della scuola media Pietrobono (con una lettera), la classe I E della scuola media Aldo Moro (con il disegno “tra mito ed attualità), e l’alunno tunisino della scuola media Ricciotti Selmi Mohamed Aziz (con una poesia). Le vetrine premiate sono state, invece, quelle del negozio Aureli in via Aldo Moro (che ha collaborato con la classe IIIE dell’Aldo Moro), di Carla Fashion, di Belle Epoque, e della Fattoria (tutte in corso della Repubblica), e quelle del salone di bellezza di Antonella Capogna, di Emozioni e di Bolero nel complesso commerciale Paolo Stirpe in via Maria. Nel corso dell’evento l’assessore Ceccarelli ha ribadito l’importanza di iniziative come queste, volte a coinvolgere e sensibilizzare gli studenti su uno dei temi più dolorosi della società attuale, spingendoli verso la legalità ed il rispetto per gli altri.
