Questa mattina, presso il salone di rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale, alla presenza del Prefetto di Frosinone dr. Ignazio Portelli, del Questore dr. Leonardo Biagioli e del Sindaco Avv. Nicola Ottaviani si è tenuto un convegno/dibattito sulla violenza di genere. La Polizia di Stato con i suoi esperti ha incontrato gli studenti delle scuole del capoluogo. Quest’anno si è scelto di coinvolgere i giovani chiedendogli la realizzazione di lavori creativi ispirati dal tema “Questo non è amore… ma io quanto mi amo?”.
La risposta è stata straordinaria e appassionata. Dopo i saluti istituzionali e l’esecuzione musicale dell’Inno d’Italia da parte degli studenti sono iniziate le rappresentazioni. Alcuni ragazzi hanno inscenato delle pièces teatrali tratte da opere tra gli altri di Alda Marini e Dacia Maraini, alcuni hanno recitato poesie scritte da loro stessi, uno ha cantato un brano rap, un altro ha mostrato e argomentato disegni e illustrazioni da lui realizzati ispirati al tema ed infine si sono esibiti i giovani musicisti che hanno coinvolto tutta la platea suonando le percussioni. A fare da sfondo alla manifestazione immagini fotografiche e disegni realizzati per l’occasione sempre dagli studenti.
Sempre all’interno delle iniziative per il contrasto alla violenza sulle donne dalle 09.00 alle 13.00 è stato posizionato l’ufficio Mobile della campagna “Questo non è amore”, che ha sostato inizialmente proprio davanti al palazzo della Provincia per poi spostarsi al Parco Matusa e successivamente in via Aldo Moro. A bordo del mezzo era presente personale specializzato nella trattazione dei reati inerenti la violenza contro le donne. Un centinaio le persone che hanno fatto domande o anche solamente chiesto consigli alle donne e agli uomini della Polizia di Stato impegnati nel servizio.
Frosinone, 25 novembre 2019