È stata firmata martedì scorso, alla presenza del dirigente del Servizio ambiente del Comune di Frosinone, Angelo Scimè, e del presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone, Francesco De Angelis, la convenzione per la realizzazione di un centro raccolta materiale, un’isola ecologica, per una superficie di circa 6.625 metri quadri, in via delle Dogane, nei pressi dell’ex MTC. L’insediamento dell’impianto nell’area di cui l’Ente di piazza VI dicembre è titolare, era già programmato nella delibera di giunta comunale del 15 aprile 2015, in cui si demandava al Dirigente del settore la richiesta del parere preventivo al Consorzio Industriale di Frosinone. Il consiglio di amministrazione del Consorzio ha, dunque, proceduto lo scorso giugno all’assegnazione del terreno, che ricade nella classificazione di “Zona a Servizi” del P.T.R. ASI vigente e, il 25 settembre, è stata firmata la convenzione, che sancisce definitivamente l’assegnazione dell’area per la realizzazione dell’isola ecologica. L’importante risultato è stato conseguito grazie al meticoloso lavoro dell’assessorato coordinato da Massimiliano Tagliaferri, con il dirigente, Angelo Scimè, l’ing. Ivano Petrillo e tutto il personale degli uffici del settore pianificazione territoriale s.u.e. ed ambiente, e alla collaborazione con l’ASI. Con la realizzazione dell’ecopiazzola, l’amministrazione Ottaviani intende proseguire nella valorizzazione ambientale finalizzata alla salvaguardia e alla tutela dell’ecosistema, mettendo in atto ogni azione volta alla ottimizzazione dell’attuale servizio di raccolta rifiuti, ossia il sistema porta a porta, attualmente esteso sull’intera superficie del capoluogo. Il centro di raccolta di via delle Dogane – in cui potranno essere conferiti pile, prodotti farmaceutici scaduti, Raee, olii minerali, carta e cartone, vetro, umido, ferro e metalli, plastica, polistirolo, risulte vegetali da sfalci e ramaglie, legno, rifiuti ingombranti, indumenti dismessi e scarpe – sarà supportato, inoltre, dalla presenza di due isole ecologiche in aree pubbliche, una nella parte alta della città e l’altra a ridosso di via Aldo Moro, in modo da facilitare l’accesso sia ai cittadini, sia ai titolari di utenze non domestiche. Successivamente, inoltre, saranno posizionate altre due isole ecologiche mobili, per un totale di quattro, con la possibilità di essere spostate ogni notte nei vari quartieri della città, dalla periferia fino al centro, garantendo ulteriormente l’implementazione e la facilitazione della raccolta differenziata, con strumenti specifici, in grado di promuovere anche la premialità delle singole famiglie. “La firma della convenzione con il Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone, con la relativa assegnazione dell’area per il centro di raccolta – ha dichiarato l’assessore all’ambiente, Massimiliano Tagliaferri – prosegue nella direzione intrapresa dall’amministrazione Ottaviani. Con l’istituzione delle due diverse tipologie di isola ecologica (fissa e mobile) e con la collaborazione dei cittadini, che hanno mostrato grande senso civico e impegno nel seguire le indicazioni del nuovo programma di igiene urbana, stiamo riuscendo nell’intento di incrementare ulteriormente la percentuale della differenziata che, nel capoluogo, ha ormai superato il 70%, rispettando, così, l’ambiente e abbassando i costi fissi di raccolta e smaltimento, con conseguente diminuzione dell’importo delle bollette”. “Una buona iniziativa nel segno della concertazione e della collaborazione, ma soprattutto a difesa dell’ambiente e del territorio”, ha commentato il Presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone, Francesco De Angelis.