Una giornata di riflessione, ma anche di aggregazione e crescita, arricchita dai canti e dalle esibizioni degli studenti delle scuole elementari e medie del capoluogo: questi gli elementi che hanno contraddistinto la nona edizione della Festa della Scuola e della Costituzione tenutasi nella mattinata di sabato al Parco Matusa.
Presenti alla manifestazione i dirigenti e i docenti dei quattro comprensivi, professori Drusilla De Camillo, Mara Bufalini, Francesca Pacciani e Gianni Guglielmi, gli assessori Valentina Sementilli, Riccardo Mastrangeli e il consigliere Vincenzo Savo.
Il tema oggetto delle rappresentazioni artistiche e musicali degli studenti è stato quello illustrato dagli articoli 35 e 36 del Dettato Costituzionale. “La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni”, recita l’incipit dell’articolo 35. “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”, stabilisce, invece, l’articolo 36.