Nel corso della prima domenica ecologica del 2018, gli uomini della Polizia Locale, coordinati dal comandante Donato Mauro, hanno effettuato controlli su 153 veicoli; 69 i verbali elevati per le violazioni connesse all’utilizzo dei veicoli a motore nelle strade ritenute “off-limits”, mentre è stato possibile distinguere, anche, i contravventori in 36 residenti e 33 automobilisti provenienti dall’esterno del territorio. Complessivamente, sono state impiegate nelle attività di controllo 17 unità operative, distribuite su 7 pattuglie, che hanno avuto il compito di verificare il rispetto delle ordinanze, emanate per il contenimento dei livelli di PM10 e di PM2,5 presenti in atmosfera. La prossima domenica ecologica (prevista il 25 febbraio), grazie all’istituzione di una commissione ad hoc intercomunale, potrà essere concepita all’interno di un’area più vasta rispetto a quella del singolo comune, tenuto conto del fatto che l’aria tende a spostarsi da un comune all’altro, proprio per le caratteristiche chimico-fisiche, tendendo a vanificare i provvedimenti emessi nell’ambito di territori troppo ristretti o, comunque, circoscritti. Tra le misure intraprese volte al risanamento della qualità dell’aria, appare anche l’attività di controllo sugli impianti termici presenti in città: in questi giorni, nell’ambito della campagna “Calore pulito”, partiranno i controlli a campione a cura dei verificatori Apef. Per dar modo ai cittadini e agli utenti di regolarizzare eventuali disfunzioni o inadempienze, prima di procedere alla elevazione di multe o sanzioni, verrà inviata una comunicazione, al titolare di ogni singolo impianto, preannunciando l’accesso del tecnico verificatore, con almeno 15 giorni di anticipo, puntando molto sulla sensibilizzazione e sulla prevenzione, allo scopo di rendere consapevole l’intera cittadinanza circa gli effetti dannosi sulla salute, derivanti dalla scarsa o dalla omessa manutenzione delle caldaie. Proprio gli impianti termici, sia civili che industriali, sono infatti ritenuti i principali responsabili delle emissioni in atmosfera delle polveri sottili.
Senza considerare, infine, che in materia di mobilità sostenibile, il comune di Frosinone, unico nel Lazio, può contare, a Frosinone, sulla flotta degli autobus del traporto pubblico locale interamente rinnovata, attraverso l’introduzione degli autobus tutti euro 5, euro 6, a metano e a batteria.