L’amministrazione Ottaviani ha proceduto, nei giorni scorsi, alla pubblicazione di un avviso urgente relativo alla manifestazione di interesse per interventi di messa in sicurezza e recupero ambientale, tramire “Landfill mining”, della discarica ubicata in località “Le Lame”. “Tale discarica,” si legge nel documento “ricadente in zona del Consorzio Industriale della Provincia di Frosinone ed in prossimità del fiume Sacco, si articola in più bacini, alcuni realizzati anteriormente alla normativa di riferimento per le discariche… I conferimenti sull’area, che copre una superficie di circa 37.500 mq, hanno portato ad un volume complessivo di rifiuti e sovvalli ospitati nel sito, pari a circa 651.000 mc. Ad oggi, per quanto non più attiva da anni, la discarica ha determinato l’accumulo di una enorme quantità di rifiuti, che formano una vera e propria collina. Con il D.M. 468/2001 il territorio della Provincia di Frosinone è stato inserito nell’elenco dei Siti di Bonifica di Interesse Nazionale passando nella piena competenza amministrativa e tecnica del Ministero dell’Ambiente. Il SIN era costituito, in larga parte, da ex discariche comunali, e i relativi interventi di bonifica sono stati finanziati, nella maggior parte dei casi, con fondi derivanti dall’Accordo di Programma Quadro 8 (da ora APQ8)… Gli interventi di messa in sicurezza finora eseguiti nel sito sembrerebbero, alla luce delle risultanze delle indagini ambientali eseguite, non aver raggiunto gli obiettivi previsti e pertanto, a tutela dell’ambiente e della salute pubblica, si rende necessario tentare di adottare altre metodiche di messa in sicurezza più efficaci di quelle fin qui realizzate. A tal proposito, nell’ambito delle indagini in corso da parte dell’Autorità Giudiziaria, il Consulente Tecnico del Tribunale ha proposto, tra le soluzioni praticabili per la messa in sicurezza del sito, anche quella del Landfill Mining che, tra l’altro, avrebbe inoltre il vantaggio di rimuovere definitivamente i rifiuti dal sito potendo così restituire l’area ad usi diversi per consentirne il recupero ambientale. Con il presente avviso pubblico, questa Amministrazione intende procedere all’espletamento di tutte le attività necessarie all’attuazione di un’indagine di soluzioni tecniche e di mercato finalizzate alla ricezione di manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione e la consultazione del maggior numero di operatori potenzialmente interessati alla realizzazione dell’intervento di Landfill Mining per la messa in sicurezza, ai sensi del Titolo V della Parte IV del D.Lgs. 152/06, e il recupero ambientale del sito della discarica “Le Lame”. Gli operatori interessati potranno quindi avanzare indicazioni risolutive finalizzate a dare risposta alle indicate esigenze pubbliche mediante proposte tecniche (studi di fattibilità), determinazione costo intervento (stima sommaria). La pubblicazione del presente avviso e la ricezione delle manifestazioni di interesse non comportano, per il Comune, alcun obbligo o impegno nei confronti dei Soggetti interessati, né danno diritto a ricevere prestazioni da parte del Comune a qualsiasi titolo, compreso il pagamento di commissioni di mediazione ed eventuali oneri di consulenza. In particolare il presente avviso non ha natura vincolante per l’Amministrazione, avendo valore esclusivamente “pre-informativo”; tale avviso è infatti, destinato a verificare la disponibilità esistente da parte di Soggetti interessati a presentare la propria candidatura per essere successivamente invitati a sviluppare il progetto necessario nonché l’esecuzione dell’intervento di che trattasi, onde porre in essere le necessarie operazioni di messa in sicurezza tramite Landfill Mining e di recupero ambientale del sito della discarica “Le Lame”. Il presente avviso non costituisce pertanto un invito a presentare offerta al pubblico, ai sensi dell’art. 1336 del Codice civile o promessa al pubblico, ai sensi dell’art. 1989 del Codice civile… L’intervento previsto, nello spirito di assicurare in tempi brevi interventi finalizzati alla messa in sicurezza ed al recupero ambientale della zona della discarica, dovrà prevedere: a) prima fase: messa in sicurezza tramite Landfill Mining; b) seconda fase: trasferimento della proprietà a favore dell’aggiudicatario dell’intervento; b) terza fase: recupero ambientale e restituzione dell’area ad usi diversi”. I soggetti interessati dovranno far pervenire all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Frosinone, sito in Piazza VI Dicembre CAP 03100, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 20.11.2015, a mezzo raccomandata o Posta celere o Agenzie di recapito autorizzate o direttamente a mano, un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura con l’indicazione del mittente e la seguente dicitura: “MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA E RECUPERO AMBIENTALE TRAMITE “LANDFILL MINING” DELLA DISCARICA UBICATA IN LOCALITA’ “LE LAME”. Il presente Bando, in versione integrale, con gli altri documenti, possono essere visionati direttamente nella sezione bandi del sito istituzionale del Comune. Per chiarimenti è possibile contattare il Responsabile del Procedimento Arch. Elio Noce al numero 366- 9027323, e.mail elio.noce@comune.frosinone.it. Le proposte progettuali, relative agli interventi in corso di esecuzione da parte dell’Amministrazione Comunale, potranno essere visionate previo appuntamento, contattando il Responsabile del Procedimento, al numero sopra indicato. Del pari l’eventuale richiesta di sopralluogo, che dovrà essere concordata, previo appuntamento, contattando il Responsabile del Procedimento. Le richieste di chiarimenti e/o di sopralluogo debbono comunque pervenire entro e non oltre le ore 14,00 del giorno 16.11.2015. 《Questa amministrazione – ha commentato il sindaco Nicola Ottaviani – ha sempre considerato una priorità la soluzione dei problemi ambientali che interessano il territorio comunale. In merito alla discarica di via Le Lame, in particolare, abbiamo attivato, da tempo, tutte le istituzioni competenti ed attuato le procedure per la messa in sicurezza del sito, a tutela della salute pubblica e dell’incolumità dei cittadini. L’avviso pubblico per la manifestazione d’interesse rappresenta, in tal senso, un passo importante per la programmazione e la realizzazione di interventi concreti mirati alla bonifica dell’area》.