Viaggiavano in autostrada con con sette chili e mezzo di cocaina purissima nella macchina. La brillante operazione antidroga messa a segno la scorsa dagli agenti della polizia Stradale e dai colleghi della Squadra Mobile di Frosinone diretti dal vice questore Carlo Bianchi ha permesso di intercettare una macchina nei pressi del casello di Ferentino e diretta a Frosinone con a bordo due giovani. Un uomo e una ragazza minorenne.
Tutto è iniziato quando gli agenti della polizia stradale che stavano svolgendo un servizio di controllo, al passaggio di una Tuwingo hanno notato che la vettura a seguito di un rilevatore in loro dotazione, era stata colpita da fermo amministrativo. Cosi gli agenti agli ordini del comandante Stefano Macarra gli avevano imposto l’Alt. Il nervosismo mostrato dal conducente ha indotto i poliziotti a chiedere l’ausilio dei colleghi della squadra Mobile. La perquisizione ha dato conferma ai sospetti. Nella vettura ben occultati sotto la moquette dei sedili c’erano oltre 7 chili e mezzo di cocaina purissima. Droga che sul mercato dello spaccio avrebbe fruttato milione di euro. Sotto i sedili era stato ricavato un buco (in foto) nel quale con una sorta di telecomando veniva chiuso ed aperto. Il conducente, un 29enne nato a Velletri ma residente ad Anzio, è stato immediatamente arrestato. Sulla ragazza, una quindicenne di nazionalità ucraina, indicata come la fidanzata del ventinovenne si sta ancora indagando. L’arrestato sarà difeso dagli avvocati Giuseppe Spaziani e Marco Maietta del foro di Frosinone.
pm