HOMEPAGE CRONACA Frosinone – Controlli dei Carabinieri su stupefacenti e immigrazione

Frosinone – Controlli dei Carabinieri su stupefacenti e immigrazione

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Articolata operazione dei carabinieri della Compagnia provinciale che ha portato a diversi risultati. A cominciare dalla scorsa notte quando i militi dalla stazione di Torrice hanno tratto in arresto in flagranza di reato per “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” un 31enne del luogo, già censito per reati contro la persona. L’uomo, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è apparso teso e nervoso con un atteggiamento che ha insospettito i carabinieri inducendoli ad eseguire una perquisizione personale e veicolare, a seguito della quale l’uomoè stato trovato in possesso di cinque grammi di cocaina. Il successivo controllo, esteso all’abitazione dell’uomo, ha permesso di rinvenire ulteriori sei grammi di hashish, undici grammi circa di marijuana già suddivisa in dosi, una cinquantina di semi di canapa indiana ed il materiale necessario per il confezionamento delle dosi, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, secondo quanto disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del giudizio direttissimo.
I carabinieri della stazione di Ferentino hanno arrestato un 58enne proveniente dal Marocco, ma domiciliato in provincia di Frosinone, già noto alle Forze dell’Ordine per reati inerenti l’immigrazione clandestina e la violazione di misure di prevenzione, in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, dovendo lo stesso espiare una pena di 4 mesi per violazione degli obblighi della misura di prevenzione applicatagli per immigrazione clandestina. E sempre i militari della Stazione di Ferentino hanno tratto in arresto un 43enne di nazionalità albanese, ma residente nel capoluogo ciociaro, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, in esecuzione di specifica ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, dovendo lo stesso espiare una pena di 1 anno, 7 mesi e 4 giorni di reclusione, oltre ad una multa di euro 30.000, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Fonte: laprovinciaquotidiano.com