Si è chiusa l’edizione 2020 di Solidiamo. Mercoledì alle 14, infatti, sono terminate le operazioni di consegna “fisica” delle 330 borse di studio e dei 700 premi del progetto, alla Villa comunale, nel rispetto del distanziamento e delle misure di prevenzione.
Quanti fossero stati impossibilitati a recarsi, nei giorni indicati, alla Villa, potranno fare richiesta delle borse o dei premi a loro spettanti a partire da giovedì 7 gennaio 2021, previo appuntamento telefonico allo 0775/2656503 (Ufficio di Gabinetto del Sindaco). Il tutto, al fine di contingentare le presenze, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti.
Solidiamo, nato nel 2012 per iniziativa del sindaco Nicola Ottaviani, prevede l’erogazione di un riconoscimento a favore degli alunni più meritevoli, valutati sotto il profilo dell’impegno e del reddito familiare, delle Scuole Medie e Superiori di Frosinone grazie a un fondo costituito mediante il taglio del 50% delle indennità di funzione di Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio comunale e dei gettoni di presenza dei Consiglieri comunali.
Tra i premiati, Chiara Mazza: dopo aver svolto nel capoluogo un percorso formativo ricco di soddisfazioni suggellato con la maturità al Severi, oggi frequenta la facoltà di scienze statistiche. “Studiare mi piace, è un’attività che faccio innanzitutto per me stessa, anche se ricevere un premio è comunque emozionante, è senz’altro un valore aggiunto”. “Faccio parte dei vincitori di Solidiamo sin dalla prima media – ha detto Claudia Colapietro, che frequenta il quinto allo scientifico – è un riconoscimento che ripaga degli sforzi compiuti. Quest’anno, a causa del Covid, non è stato possibile organizzare una manifestazione con i partecipanti di tutte le scuole, ed è un peccato, perché per noi ragazzi rappresentava anche un’occasione per vedersi e stare insieme”. Valerio Valentini è un’altra “vecchia” conoscenza di Solidiamo. “La possibilità di rientrare tra i premiati del progetto è un elemento che, durante l’anno scolastico, ti sprona a dare sempre il massimo. Come utilizzerò la borsa di studio? Sto mettendo da parte alcuni risparmi con l’idea di trasferirmi in America, dopo il diploma, per proseguire gli studi in ambito informatico. Del progetto Solidiamo mi è sempre piaciuto il fatto che fosse il sindaco a premiare i ragazzi, così come è sempre avvenuto nel corso delle edizioni passate: è qualcosa che ti fa sentire importante”.