La pièce è tratta dall’omonimo romanzo di Daniela Spada e Cesare Bocci; drammaturgia di Cesare Bocci e Tiziana Foschi, anche protagonisti sul palcoscenico di una intensa storia diretta dall’attore che in molti ricorderanno nei panni di Mimì Augello, personaggio televisivo nato dalla prolifica penna di Andrea Camilleri.
“Pesce d’Aprile” è il racconto di un grande amore: un’esperienza di vita reale, toccante, intima e straordinaria, vissuta da un uomo e da una donna, tratto da un testo vero, lucido, ironico e commovente, che racconta come anche una brutta malattia può diventare un atto d’amore. Cesare e Daniela, come Cesare Bocci e la sua compagna nella vita reale, metteranno a nudo, d’improvviso, tutta la loro fragilità, dimostrando quanto, come per il cristallo, essa si possa trasformare in pregio, grazie ad un pizzico di incoscienza, tanto amore e tantissima voglia di vivere. Tra il riso e il pianto, nel corso della pièce si delinea il profilo di una donna, prigioniera di un corpo che smette di obbedirle, e di un uomo, che da compagno di vita diventa bastone, nutrimento, supporto necessario. Una lotta alla riconquista della propria libertà, che ha lo scopo di trasmettere messaggi di positività e forza di volontà, anche di fronte alle sfide più difficili che il quotidiano spesso ci impone. “Pesce d’Aprile” si conferma un inno alla vita e un momento di riflessione necessario. I biglietti si possono acquistare presso il teatro comunale Nestor (348 7749362; info@multisalanestor.it) e sul circuito ticketone.it. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio comunale cultura al numero 0775/2656586;daniela.bordignon@comune.frosinone.it.