La giunta Ottaviani, nel corso delle ultime settimane, ha proposto la riduzione di alcune spese dell’amministrazione comunale, per acquisto di beni e servizi, ritenuti non assolutamente indispensabili, allo scopo di trovare la copertura finanziaria, per garantire l’assistenza domiciliare per oltre 150 famiglie del capoluogo.
Grazie alla razionalizzazione delle risorse, effettuata di concerto con l’assessore Gagliardi, infatti, sono stati ottenuti risparmi rispetto a numerosi capitoli di spesa, per tentare di coprire l’importo di circa 250.000 euro di maggiori necessità finanziarie, generate dai minori trasferimenti sui servizi sociali da parte della Regione e del Governo centrale. 《L’assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti – ha dichiarato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani – costituisce uno degli asset essenziali del concetto di stato sociale. È vero, sicuramente, che si tratta di servizi a domanda individuale, ma al pari della scuola dell’obbligo e dell’assistenza sanitaria, non risulta comprensibile l’impostazione volta al massimo risparmio, da parte degli enti sovraordinati. Potendo contare quasi solo sulle nostre disponibilità, abbiamo deciso di continuare ad investire a favore di quei settori maggiormente esposti alla sofferenza sociale, poiché i Comuni sono ormai tenuti a delineare la gerarchia delle priorità》.