Dalle prime ore di questa mattina i carabinieri del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone stanno dando esecuzione a 8 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di un legale rappresentante di una società che opera nel settore dei rifiuti, un tecnico comunale e rappresentante di fatto di società di servizi operante nel campo ambientale; un assessore comunale; un rappresentante di fatto di servizi operante nel campo ambientale; un amministratore e un addetto della stessa società; un dipendente Asl di Frosinone e un dipendente della Città Metropolitana di Roma.
Per i primi due si tratta di custodie cautelari in carcere, per gli altri sei sono scattate le misure degli arresti domiciliari.
L’ipotesi accusatoria è relativa a vari episodi corruttivi, accertati negli anni 2017 e 2018, nei quali dipendenti e amministratori pubblici agevolavano le ditte nell’assegnazione dei lavori, ricevendo come contropartita somme di denaro, dell’ordine di qualche migliaio di euro, assunzioni di persone da loro segnalate o fornitura di beni e servizi.
I soggetti pubblici omettevano i dovuti controlli sulla regolarità delle gare e sulle esecuzioni dei lavori favorendo in modo esplicito le ditte indagate.