Il centro storico di Frosinone trasformato nel set di una caccia al tesoro. Più di 200 bambini, con genitori e curiosi a seguito, per la Caccia al tesoro di Jack Testa di Zucca, l’evento organizzato per il 31 ottobre dall’Associazione Culturale VIVI FROSINONE.
Chiunque sabato scorso si fosse addentrato all’interno di Porta Campagiorni si sarebbe trovato davanti a qualcosa di insolito. Lapidi in Piazza Valchera con Jack e Sally di Nightmare Before Christmas al posto delle macchine, via del Carbonaro – splendida strada del centro storico – trasformata nella bocca di un drago con tanto di orco al valico, fumo e lumini, un uomo lupo dinanzi la piazzetta dell’Annunziata e poi zombie, angeli, fantasmi, streghe e teste di zucca a guidare stuoli di bambini urlanti e festosi, a volte anche un po’ impauriti.
Un evento frutto del lavoro collettivo, dell’autoproduzione di costumi di scena e materiali e dell’impegno delle ragazze dell’associazione che hanno scritto la storia e lavorato per più di un mese costruendo i presupposti per un evento low cost – non più di 300 euro – che sarà ricordato a lungo.
Organizzata con il supporto di alcuni commercianti del centro storico, degli abitanti di Via del Carbonaro e con il patrocinio dell’Assessorato riqualificazione centro storico, la caccia al tesoro ha dato modo a tanti di conoscere i vicoli della parte alta della città, viverla come un tempo e, attraverso il gioco, utilizzando come pretesto la ricorrenza di halloween, passare una giornata diversa dal solito.
Al termine della caccia, poi, merenda tutti insieme in Largo Turriziani – offerta da alcuni ristoratori del centro – ed esibizione della Banda Romagnoli, vestita di tutto punto per l’occasione e liberata dall’incantesimo della strega che, divenuta buona grazie alla vittoria dei bambini, ha liberato dolci e musicanti dando vita alla festa.
Prossimo appuntamento di VIVI FROSINONE, sarà il dibattito e presentazione dei testi del Dottor Santulli circa i modelli e modelle ciociare nell’arte europea in programma per il prossimo 5 novembre presso il cine teatro Arci a partire dalle 20.30.
Foto di Vanessa Narducci