HOMEPAGE SPORT Fiuggi – Percorso rinnovato per la GranFondo Valerio Agnoli 2015, si...

Fiuggi – Percorso rinnovato per la GranFondo Valerio Agnoli 2015, si passerà a Collepardo e Vico nel Lazio

645
CONDIVIDI

Gli organizzatori della GranFondo Città di Fiuggi Valerio Agnoli svelano i nuovi percorsi ideati per l’edizione 2015, rinnovati di quasi un 50 per cento rispetto al passato.

«Quest’anno subito dopo la partenza ci si recherà nella parte alta di Fiuggi, con un percorso cittadino che porterà la carovana nella zona del Monumento ai Caduti, percorrendo Via Diaz, la principale arteria cittadina, che collega la parte bassa a quella alta di Fiuggi. Una volta passati nella parte alta ci si ritroverà in zona Casavetere e quindi in zona San Rocco, da dove ci si dirigerà nuovamente verso la zona di partenza della gara e si transiterà nuovamente davanti la fonte Bonifacio VIII.

Dopo il secondo passaggio, la carovana devierà, come lo scorso anno, in direzione del Lago di Canterno, salendo a Fumone, seconda importante salita di giornata.

Da Fumone, come lo scorso anno ci si tufferà in discesa verso la zona «Le Mole» dove, si prenderà in deviazione di Alatri, seguendo la SP24 che lo scorso anno veniva percorsa in salita provenendo dalla zona Le Fraschette.

Giunti ad Alatri, si attraverserà completamente il paese e si giungerà in zona Stazione da dove si devia verso Fiuggi e dopo un chilometro, si giungerà al bivio di Collepardo.

In questo punto c’è la deviazione per i cicloturisti che procederanno dritti verso Pitocco, mentre tutti gli altri prenderanno a destra in direzione Collepardo, affrontando la cronoscalata Selle SMP di giornata, che li porterà, dopo una importante e temutissima ascesa con picchi superiori al 20%, alla zona del campeggio di Collepardo.

Da quì si procederà in direzione di Vico nel Lazio che verrà attraversata in direzione di Pitocco dove ci sarà il ricongiungimento con i cicloturisti.

Da Pitocco i concorrenti prenderanno in direzione Guarcino e dopo aver attraversato il paese degli amaretti si dirigeranno verso gli Altipiani di Arcinazzo con una salita  molto conosciuta da tutti gli appassionati delle due ruote.

Agli Altipiani di Arcinazzo, come lo scorso anno, i concorrenti avranno la deviazione dei percorsi, il corto devia in direzione Fiuggi e dopo aver affrontato l’ultima salita verso il passo Sella si tuffa in picchiata su Fiuggi con una discesa che, non ci stancheremo mai di ripeterlo, deve essere affrontata con la massima attenzione e concentrazione.

I concorrenti che sceglieranno di fare il percorso lungo, devieranno, invece, in direzione di Affile e dopo essere passati per Arcinazzo Romano giungeranno a Subiaco da dove come nelle passate edizioni, imboccheranno la splendida salita dei Monasteri in direzione di Ienne da dove andranno verso Vallepietra e Trevi nel Lazio che, come lo scorso anno, verrà attraversata dagli atleti.

Da Trevi nel Lazio i “GranFondisti” affronteranno la temuta salita in direzione degli Altipiani di Arcinazzo, salita che nelle due precedenti edizioni è stata quella che ha visto la fuga di Vincenzo Pisani verso la vittoria e che condurrà i concorrenti, dopo il passaggio obbligato per Passo Sella, alla discesa finale in direzione Fiuggi.

È stata dura ma ce l’abbiamo fatta: ora conoscete per filo e per segno tutte le novità di quest’anno.

Come al solito ci teniamo a precisare che i percorsi sono stati scelti da Valerio Agnoli, il quale, ha voluto regalare nuovi scenari alla GranFondo che porta il suo nome, introducendo la panoramica salita verso Collepardo e quella splendida in direzione degli Altipiani di Arcinazzo.

A questo punto molti di voi staranno facendo il confronto con i percorsi della passata edizione, e come al solito ciascuno, soggettivamente, li troverà più o meno difficili, di sicuro analizzando distanze e dislivelli (che troverete sul sito) potrete farvi un’idea più precisa del tutto.

In ultimo, vi porto una testimonianza diretta: ieri ho voluto provare il percorso cicloturistico (56 Km), che si potrà percorrere con qualsiasi tipo di bici (anche Mtb o servoassistita). Non vi nascondo che in qualche momento ho desiderato di essere su una bici elettrica, soprattutto durante l’ascesa finale verso gli Altipiani, ma questo dipende dal mio cattivo stato di forma , tuttavia credo che il percorso sia realmente alla portata di tutti, anche se, con i quasi 1000 metri di dislivello non deve essere affrontato con troppa leggerezza.

Troverete tutte le informazioni sui nuovi percorsi della GranFondo Valerio Agnoli edizione 2015, denominata “Hernica”, sul nostro sito.

Per maggiori dettagli,  seguiteci su www.pedalatium.com/gfvalerioagnoli, sul quale troverete anche le quote e le modalità di iscrizione alla gara.

(foto: Nino Piras)