“Il Partito Democratico di Fiuggi, primo partito alle ultime elezioni regionali sarà presente alle prossime elezioni comunali. Dopo cinque anni di governo della Città, il giudizio sull’Amministrazione Baccarini, non può che essere negativo. Fiuggi è in ritardo ed impreparata rispetto al completamento e alla gestione sostenibile delle strutture sociali e turistiche come palacongressi, pista ciclabile, biblioteca comunale, solo per fare alcuni esempi. Abbiamo perso oltre 4 milioni di euro assegnati per interventi di edilizia scolastica nel 2017, non abbiamo avuto accesso ai fondi per il PNRR, sia per le scuole che per il teatro comunale. Il ritardo clamoroso nello svolgimento della gara per il servizio di igiene ambientale, pubblicata solo da pochi giorni con alla base un progetto approvato per la prima volta nel 2014, non ha consentito di ridurre la TARI in questi anni e registra incongruenze nei criteri di attribuzione dei punteggi alle offerte che perverranno oltre ad una valutazione dei costi ferma al 2021.
Mancano alla città informazioni sulla conclusione della procedura di privatizzazione dell’A.T.F., sullo stato di salute dell’azienda e sugli investimenti garantiti nel medio periodo. Nessuna azione per il contrasto al disagio sociale, se non la limitazione delle attività commerciali nell’esercizio della loro funzione turistica”.
Così in una nota Alberto Festa, segretario Partito democratico di Fiuggi.
“C’è bisogno di altro – prosegue – e lo vogliamo costruire recuperando partecipazione e rappresentanza.
Bisogna sviluppare in modo adeguato nuovi asset turistici come quello legato all’outdoor e al turismo esperienziale, aprendo un dialogo costante con tutto il comprensorio. È mancata la capacità di disegnare una città a misura di cittadino che, a partire dalla garanzia dei servizi essenziali, favorisse potenziamento, innovazione e creazione di nuovi servizi alla persona. Sono mancate politiche per favorire equità fiscale e riduzione delle imposte, come sono mancate politiche attive per i giovani. È mancata la capacità di valorizzare a sfruttare al meglio la disponibilità dei riferimenti istituzionali, in particolare quelli di livello regionale e nazionale che, nonostante l’ostilità dell’amministrazione, hanno garantito in questi anni risorse e supporto alla città. È mancata la voglia di fare comunità facendo sentire protagoniste le persone nelle scelte e si è invece lavorato ad alimentare divisioni di una città che appare ormai stanca e rassegnata all’assenza di una prospettiva futura. Vogliamo dare un presente di speranza e un futuro possibile prima di tutto alle ragazze a i ragazzi di Fiuggi. Restiamo convinti ci sia bisogno delle tante energie e competenze che Fiuggi può offrire ed a loro continueremo a rivolgerci nei prossimi giorni per preparare la proposta amministrativa da presentare alla città e per lavorare a comporre, fino all’ultimo minuto utile, la rappresentanza da candidare – conclude – alle prossime elezioni amministrative”.