La donna circolava alla guida di un’autovettura e, all’atto del controllo degli agenti del Commissariato di P.S. di Fiuggi, forniva le generalità di un’amica per evitare di pagare le contravvenzioni. A seguito di attività di accertamento, inoltre, è emerso che la giovane donna in due occasioni, all’atto della contestazione delle violazioni al Codice della Strada, aveva dichiarato di aver dimenticato la patente di guida a casa e fornito, fraudolentemente, le generalità di una sua amica, alla quale, successivamente, erano pervenute le sanzioni pecuniarie maggiorate (circa mille euro), non essendo mai state pagate in precedenza. Sempre nel corso dell’attività investigativa, è emerso che la trentaquatrenne, in un’altra occasione, all’atto di un normale controllo su strada, aveva fornito nuovamente le generalità della sua amica, traendo in inganno gli operatori che l’avevano fermata. A seguito di quanto accertato, la donna in questione è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per i reati di sostituzione di persona, falso ideologico in atto pubblico commesso da privato e false attestazioni a Pubblico Ufficiale sulla identità personale.