Per l’avvio della terza serata del festival di Sanremo Claudio Baglioni sceglie Viva l’Inghilterra, brano dall’album “Gira che ti rigira amore bello” del 1973, che il direttore artistico esegue da solo, immerso in una spettacolare coreografia di ballerini in kilt, con cui il direttore artistico accenna dei passi di ballo.
I cantanti in gara
Altri dodici cantanti si sono esibiti sul palco dell’Ariston. Nell’ordine, gli artisti sono stati i seguenti: Mahmood, Enrico Nigiotti, Anna Tatangelo, Ultimo, Francesco Renga, Irama, Patty Pravo con Briga, Simone Cristicchi, Boomdabash, Motta, Zen Circus, Nino D’Angelo e Livio Cori.
Sotto il segno di Venditti
Dopo il lancio del televoto e i primi due cantanti in gara, Mahmood ed Enrico Nigiotti, lo show della terza serata di Sanremo prende il volo con l’arrivo di Antonello Venditti che intona Sotto il segno dei pesci, title-track dell’album che compie quest’anno 40 anni. L’Ariston esplode e accoglie con una standing ovation il successivo duetto di Venditti con Baglioni sulle note di Notte prima degli esami, altro brano iconico del cantautore romano, che li vede entrambi al pianoforte.
L’omaggio a Mia Martini
Al Festival di Sanremo un ricordo commosso di Mia Martini, in occasione dell’uscita del film Io sono Mia, in onda su Rai1 martedì prossimo. Dopo la lettura da parte di Virginia Raffaele del testo di ‘Oltre la collina sale sul palco Serena Rossi, che veste i panni di Mimì nel film, per cantare Almeno tu nell’universo insieme a Claudio Baglioni. A fine esibizione l’attrice si commuove: “Quando pensavo a Mimì prima di studiare per questo film, pensavo a un’ingiustizia, una violenza, una discriminazione. Invece era una grande artista e una grande donna ed è il momento di chiederle scusa per quello che le hanno fatto”.