Disagi a Ferentino in campo sanitario. La popolazione, angosciata, sollecita il completamento dei servizi nella Casa della salute cittadina. In tanti invocano intanto un ambulatorio infermieristico efficiente, almeno h12, per gestire i codici bianchi e verdi, evitando tra l’altro d’ingolfare il pronto soccorso dell’ospedale di Frosinone, come avviene ogni giorno. Ieri, dietro le continue lamentele e sollecitazioni di tanti cittadini, contattato l’assessore comunale alla sanità di Ferentino Franco Martini, in merito alla situazione di ambasce, ha riferito di avere fatto richiesta di un incontro con il neo direttore generale della Asl di Frosinone, il dottor Stefano Lorusso.
Martini ha messo al corrente della situazione sanitaria, con cui è costretta a convivere la cittadinanza ferentinate, il dottor Lorusso al quale ha indirizzato una missiva di richiesta dell’incontro, informandolo che: «La decisione di assicurare un trattamento sanitario migliore nella Casa della Salute, ex presidio sanitario “Giorgio Pompeo” di Ferentino, ha avuto come conseguenza non intenzionale quella di non soddisfare le attese della cittadinanza.
Ci si aspettava un aumento delle prestazioni, invece il rapporto tra cittadini e struttura sanitaria si è progressivamente allontanato da tale funzione, provocando effetti imprevedibili che si riflettono nelle prestazioni del pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone. Perciò le chiedo di attivare i servizi sanitari sospesi, di rispettare gli impegni e di potenziare la Casa della salute di Ferentino con prestazioni promesse e mai erogate, al fine di promuovere un percorso di cura e prevenzione nell’iter diagnostico-terapeutico.
Per valutare le diverse problematiche le chiedo – scrive Martini al dottor Lorusso – congiuntamente al sindaco Antonio Pompeo, un incontro urgente». Anche per Martini, consapevole delle carenze sanitarie a Ferentino, c’è necessità di un punto assistenziale per la gestione dei codici bianchi nella Casa della Salute.