E’ tornata questa mattina in gran segreto presso i locali della cattedrale SS. Giovanni e Paolo la statua argentea del Patrono di Ferentino Sant’Ambrogio Martire esposta dalla fine di marzo al 30 giugno in un’importante mostra allestita nella città del Vaticano: “Sculture preziose, oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo”, organizzata dalla Santa Sede nei locali espositivi del Braccio Carlo Magno, atrio dell’Aula Paolo VI, in Piazza San Pietro. La mostra era dedicata alle opere appartenenti in prevalenza alle Diocesi laziali recuperate grazie ad una lunga ricerca preliminare della Soprintendenza per i beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio in collaborazione con i Musei Vaticani e gli Uffici Beni Culturali delle Curie allo scopo di richiamare l’attenzione anche sui territori alle appartengono.
La statua del Martire Ambrogio per la sua suggestività è stata scelta come icona della copertina dell’evento ed ha raccolto molti consensi tra i visitatori confermando quel senso di orgoglio che da sempre porta i cittadini ferentinati a custodire gelosamente la statua del Patrono simbolo di cultura e tradizione.
Daniela Caliciotti