I titolari de “Il Capriccio” di Ferentino, Diego Ciocconi e Marzia Mastroianni, hanno voluto dare una mano alle famiglie più bisognose e in difficoltà in questo periodo.
Dicono i due titolari:«Intanto teniamo a sottolineare che non è elemosina, neppure compassione, ma educazione. Ci rendiamo conto che il periodo che stiamo attraversando non è semplice, per nessuno. E lo è ancora di più per chi deve fare i conti con situazioni più difficili. Con la pandemia poi è aumentato l’esercito dei bisognosi. I dati emersi dalla Caritas e dalle associazioni di volontariato parlano chiaro. E così mentre eravamo a cena, una sera, guardando anche le nostre due bambine, abbiamo pensato a chi nello stesso momento era attorno alla tavola con i figli, che magari desideravano mangiare una pizza, ma non ne avevano la possibilità. Così abbiamo deciso di dare il nostro contributo. In che modo? Chi ha bisogno può venire nella nostra pizzeria a Sant’Agata alle 20.45 e saremo felici di regalare la pizza. Aiutiamo anche un’associazione animalista e siamo felici di dare, seppur in minima parte, il nostro aiuto. Ripetiamo non è elemosina, ma educazione. Un modo di rispondere anche alla comunità. Di fare squadra. Il periodo non è affatto semplice neppure per noi ristoratori, e bisogna cercare di aiutarci il più possibile. Tutti insieme ce la faremo. Ogni sera lasceremo dei cartoni di pizza di fronte alla pizzeria per chi si vergogna o trova chiuso. Alcuni persone si vergognano. E così abbiamo deciso di dare loro comunque modo di mangiare la nostra pizza. La lasceremo davanti alla nostra attività».
Una iniziativa quella di Marzia e Diego che è stata molto apprezzata e decisamente da sottolineare.
pm