Proseguono le interviste di Gente comune (per proposte, repliche, suggerimenti info@tipografiaacropoli.it o 3803679601) in vista delle elezioni amministrative di Alatri in programma ad ottobre.
Ad intervenire, questa volta, è Pasquale Caponera, già amministratore locale ed esponente di spicco della civica Programma Alatri. Tante le anticipazioni: “Stiamo lavorando con altre civiche e alcuni partiti per la candidatura di Roberto Gizzi. Nei prossimi giorni scioglieremo le riserve”. Lo abbiamo intervistato.
Caponera, ad oggi nessuna “collocazione” per Programma Alatri. Cosa non vi convince? Sarete della partita?
“Programma Alatri sarà sicuramente della partita. Stiamo valutando alcune situazioni, con altre civiche di centro sinistra, e con alcuni partiti: il Partito socialista e il Movimento cinque stelle. Una coalizione che può essere sicuramente protagonista nel prossimo voto di ottobre. Noi e gli altri attori dobbiamo ancora sciogliere le riserve in quello che io definisco un raggruppamento civico misto. Stiamo lavorando, siamo a buon punto, e auspico che si possa chiudere al massimo entro la metà della prossima settimana”.
Anche per questa tornata elettorale più volte il nome dell’ex sindaco Patrizio Cittadini è emerso come possibile candidato. Avete realmente lavorato per questa soluzione? E visti i continui colpi di scena, quali scenari prevede?
“Abbiamo indicato il nome di Patrizio Cittadini, per noi poteva rappresentare sicuramente un valore aggiunto vista la sua esperienza. Poi all’interno delle civiche sono subentrate altre situazioni e abbiamo ritirato questo tipo di candidatura. Con l’ingresso di nuovi soggetti in un determinato schieramento è venuta a mancare l’armonia, non ci siamo più trovati, senza nulla togliere a Pavia (candidato civico ndr)”.
I colpi di scena sono continui. Come valuta gli schieramenti oggi in campo?
“Iannarilli si candiderà, sono sicuro che non porterà i suoi voti al candidato Cianfrocca. Del resto ha detto pubblicamente che si tratta di un candidato debole e mi sembra che questo strappo sia difficile da ricucire. Antonello non si tira indietro, lo conosciamo, e lo troveremo sicuramente tra i candidati. Di Fabio Di Fabio non parlo, tutti sanno cosa penso di lui ed evito di parlarne per evitare ulteriori polemiche. Per quanto concerne noi, salvo colpi di scena, tra qualche giorno scioglieremo le riserve con l’obiettivo di riportare il centro sinistra ad un buon livello locale”.
Ci dica di più. Cosa intende? Qual è il vostro obiettivo allora?
“Intanto vogliamo presentare agli alatrensi una coalizione forte, che riesca a ottenere il massimo della fiducia degli elettori. Sono loro a dover credere e ad avere fiducia delle nostre proposte. Noi non siamo gli ultimi arrivati, del resto. Lo dico con grande convinzione: lavoriamo per arrivare a cinque liste che appoggiano Roberto Gizzi e non sono affatto poche. Sarà una bella battaglia, conosciamo il territorio, conosciamo bene i problemi dei cittadini e sapremo proporre soluzioni adeguate”.
RIC.STR.
