HOMEPAGE CRONACA Disco verde per il vaccino Covid nelle farmacie

Disco verde per il vaccino Covid nelle farmacie

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 Firmato questa mattina l’Accordo Quadro stipulato fra Governo, Regioni e province autonome e le associazioni di categoria Federfarma e Assofarm per le prenotazioni ed esecuzione dei vaccini nelle farmacie seguendo i programmi di individuazione della popolazione target. Dal protocollo sono esclusi i soggetti estremamente vulnerabili e gli allergici gravi. Le farmacie dovranno comunicare la loro adesione e seguire specifici programmi e moduli formativi predisposti dall’Istituto superiore di sanità. Inoltre le farmacie che aderiranno al programma di vaccinazione dovranno essere in possesso dei requisiti minimi strutturali dei locali, ossia misure precise per garantire la sicurezza degli assistiti. Prima della vaccinazione è predisposto l’obbligo di acquisire il consenso informato e della relativa scheda anamnestica. La somministrazione del vaccino “dovrà avvenire seguendo percorsi in area esterna o anche interna. Questo purché sia separata dagli spazi destinati all’accoglienza dell’utenza e alle attività ordinarie. E’ comunque possibile eseguire il vaccino a farmacia chiusa”. D’obbligo l’utilizzo di mascherine Ffp2. Il documento riporta che “La farmacia dovrà esporre un avviso all’ingresso. Avviso con chiare istruzioni sulle modalità di accesso e sul numero massimo di persone che possono accedere, garantire la presenza di indicazioni delle norme anti-Covid. Assicurare la disponibilità di gel igienizzanti e attuare ricambio d’aria nei locali” ed inoltre “ l’area dove avviene la somministrazione del vaccino abbia poche superfici ad alta frequenza di contatto e offra la possibilità di una rapida disinfezione”. Dopo la somministrazione è previsto un periodo di attesa di almeno 15 minuti per la sorveglianza dei vaccinati. In assenza di eventi avversi nei 15 minuti si programmerà la data del richiamo. “In caso di reazione anafilattica dovuta alla vaccinazione – recita il documento dell’accordo – verrà immediatamente avvisato il 118, il cui intervento sarà assicurato nel più breve tempo possibile. Lo stesso sarà fatto in caso di comparsa di orticaria improvvisa, problemi respiratori o emodinamici”. Alle farmacie aderenti al programma verrà riconosciuta una remunerazione pari a sei euro a vaccinazione.

Monia Lauroni